È andato via il giorno di Natale, in una di quelle giornate che scaldano il cuore. Proprio come buona parte dei suoi brani ricchi di sentimenti profondi ed impreziositi da una voce unica nel suo genere, qual era quella di george michael. Una voce che mancherà a tutto il panorama musicale. Come se non bastasse la sua morte, negli ultimi giorni, si è tinta di giallo viste le non chiarissime cause della morte ed il polverone mediatico che si è scatenato nel contempo.
A noi tutto ciò non interessa, quello che più ci preme è ricordare il buon George con le sue migliori canzoni come piaceva a lui, ovvero “ascoltando senza pregiudizio”.
I successi con gli Wham!
La carriera dell'artista di origine greco-cipriote nasce in gruppo, quando insieme al fide scudiero Andrew Ridgeley fonda, nel 1981, gli Wham!. Il giovane gruppo sale alla ribalta sfornando una serie di successi pop che coinvolgono la gente di un'epoca spensierata quali erano gli anni '80. Si ricordano su tutti Club Tropicana (1983) tratto dall'album Fantastic. Nel famosissimo videoclip del brano pop/disco si vedono i due cantanti abbronzarsi al sole di Ibiza, mentre la loro attenzione viene catturata da due misteriose e gradevoli donne.
Sulla stessa falsariga Wake Me Up Before You Go-Go (1984) prima per diverso tempo nelle classifiche di vendite in UK. Più triste e nostalgica è invece Careless Whisper (1984), scritta a quattro mani sempre con Ridgeley, ma pubblicata negli USA come singolo di George. Come dimenticare, poi, Last Christmas (1984)? Un vero e tormentone natalizio.
La grande carriera da solista
Brillante ma con alcuni momenti di "pausa" è la sua carriera da solista. Scelta musicale che premia la maturità della sua voce e della sua sensibilità artistica tanto da portalo a duettare nel tempo con veri e propri mostri sacri della musica come Sir Elton John, suo grande amico, Whitney Houston, Astrud Gilberto, Aretha Franklin, Ray Charles e Stevie Wonder giusto per citarne alcuni.
Nella sua lunga carriera da solista sono memorabili le sue interpretazioni di Kissing a Fool (1988), reinterpretata da Michael Bublè nel 2003, Freedom! '90 (1990), ripresa recentemente in un famosissimo spot pubblicitario legato al mondo della moda. La profonda Praying For Time (1990) e Outside (1998), brano in cui l'artista greco fa il proprio coming out. Il nuovo secolo l'artista britannico lo apre con un interessantissimo disco di cover, Songs from the Last Century, ridando vita e reinterpretando dei grandi classici, ma non solo. Amazing, ad esempio, tratto dall'album Patience, diventa un must nel 2004. Poi ancora silenzi, sino all'affascinante e sofisticato Symphonica Tour del 2011 in cui riprende in una nuova chiave molti dei suoi successi. Qui, uno dei brani più coinvolgenti è senz'altro Through (2004). Brani dal fascino senza tempo e che accompagnerà il ricordo di un artista andato via troppo presto.