Per quanto riguarda le anticipazioni sulla soap Il Segreto del mese di aprile 2015 diciamo subito che le importanti novità in vista riguardano alcuni nuovissimi personaggi che andranno ad arricchire la galleria di Aurora Guerra, che ha firmato Il Segreto. I nuovi si chiamano Isidro, Rita e Anibal Buendia e ne sentiremo parlare a lungo.



Buendia è un nome che probabilmente vi ricorda qualcuno e precisamente i personaggi di Garcia Marquez ed è probabile che la scelta di tale nome sia appunto una sorta di omaggio al grande scrittore sudamericano autore di 'Cent'anni di solitudine'.

I Buendia de Il Segreto 2 sono proprietari di terreni di campagna e hanno una buona attitudine per gli affari.

Rita è la moglie di Anibal che però ha un rapporto un po' ambiguo con lei in quanto i due sono cresciuti insieme e si considerano quasi dei fratelli. E' stato il padre di Anibal a imporre le nozze. Anibal avrà il volto spigoloso e le espressioni intense dell'attore Javier Abad.

La particolarità di questo rapporto sta nel ruolo di Isidro. Sarà infatti lui a innamorarsi profondamente di Rita, creando così una serie di imbarazzanti situazioni molto ambigue. Va precisato che l'amore di Isidro sarà ricambiato da Rita.

I due dovranno tuttavia reprimere i loro sentimenti e naturalmente non sarà facile anche perché Anibal è un uomo violento, senza scrupoli. Sembra in qualche modo riproporsi il triangolo sentimentale Maria-Gonzalo-Fernando.

In questo caso c'è però un quarto personaggio destinato ad entrare in scena per corteggiare la fascinosa Maria. Il suo nome è Doroteo. L'uomo sarà però respinto da Maria con una certa decisione. Le puntate del mese di aprile 2015 saranno caratterizzate dall'avvelenamento delle acque ad opera di Jacinta e sarà proprio questo gesto insano a costare la vita a Isidro e Rita. Assisteremo quindi a una scena tragica che ci turberà profondamente.



Nel mese di aprile 2015 avremo inoltre conferma che Donna Pia e Roque non torneranno indietro dall'America dove sono riusciti a trovare lavoro dopo essere fuggiti precipitosamente dal Paese perché minacciati dal sinistro Olmo Mesia.