Giovedì 28 maggio alle 21.15 su Rai1 'Stanotte al Museo Egizio', una serata speciale condotta da Alberto Angela, che guiderà gli spettatori all'interno del magico percorso del Museo Egizio di Torino.
Il programma, che risulterà estremamente accattivante, è stato girato nell'arco di un mese, in orari notturni dalle 21 alle 5 del mattino, all'interno del museo Egizio più importante al mondo dopo quello del Cairo.
'Stanotte al Museo Egizio' non sarà un progetto isolato, ma l'inizio di una lunga serie, un programma che proseguirà - precisa il direttore di Rai 1 Giancarlo Leone - con l'idea di renderlo un appuntamento costante, attraverso la visita di altri musei.
"Stanotte al Museo Egizio": un'atmosfera straordinaria da regalare anche a chi sta a casa
Il museo cambia volto di notte, dice Alberto Angela, sembra che sia l'opera d'arte a guardarti nel silenzio del museo, un'atmosfera straordinaria da regalare anche a chi sta a casa. Il programma è strutturato in una formula molto scenografica, nella quale, uscito l'ultimo visitatore della serata, il direttore del museo, consegna le chiavi allo spettatore, lasciandolo in compagnia dei capolavori fino all'alba.
Suggestione e magia si fonderanno all'interno di questa originale visita al Museo Egizio di Torino, unica nel suo genere.
Ospiti d'eccezione a "Stanotte al Museo Egizio"
Ad affiancare nel viaggio Alberto Angela, ci saranno ospiti eccezionali come il direttore d'orchestra italiano più famoso al mondo, il Maestro Riccardo Muti, che racconterà ai telespettatori, la storia dell'opera lirica Aida, le cui vicende sono ambientate proprio in Egitto all'epoca dei Faraoni, ci sarà inoltre il Prof. Umberto Veronesi che suggerirà, come invecchiare nel migliore dei modi, con un parallelismo col sogno di vita eterna degli antichi Egizi.
Presenti inoltre alla serata anche Gabriella Pescucci, costumista premio Oscar, che illustrerà nei particolari la bellezza e le caratteristiche dell'abbigliamento egizio e la storica Eva Cantarella, che entrerà nell' intimo degli Egizi, analizzando i loro rituali amorosi.
Le note dell'Aida di Giuseppe Verdi, aleggeranno per i corridoi del museo, eseguite per l'occasione, da un quintetto di giovani musicisti, che faranno rivivere l'opera lirica nelle sue atmosfere egizie.
Alessio Boni, volto noto al pubblico di Rai 1, vestirà per l'occasione, i panni di "vigilante speciale" del museo.
Tra gigantesche statue di faraoni e sfingi o in una ricca tomba dell'architetto Kha e di sua moglie Merit, o all'interno di un tempio ricostruito nel museo; questa trasmissione avrà sicuramente la capacità di portare l'attenzione dei telespettatori, nell'intimo mondo degli Egizi in una magica notte al museo.