Bellissime emozioni in arrivo nella soap opera Il Segreto, la serie spagnola in onda su Canale 5 che ha un clamoroso successo di pubblico tanto da spingere spesso i programmi della televisione italiana ad occuparsi di quello che è diventato un vero e proprio fenomeno di costume. Ormai, donna Francisca (Maria Bouzas) è conosciuta da tutti ed è considerata sinonimo di malvagità e astuzia e, in effetti, quello che vedremo nelle puntate in onda a marzo non farà che confermare questo concetto dato che la Montenegro si scaglierà, perfino, contro la sua stessa nipote Aurora (Ariadna Gaya).

Donna Francisca fa impazzire Aurora

La dark lady della soap non ha mai negato il suo astio nei confronti della levatrice ma quello che combinerà nelle prossime settimane nelle puntate italiane de Il Segreto sarà, sicuramente, senza precedenti. Infatti, donna Francisca si alleerà con Bernarda per fare impazzire Aurora. La cugina della Montenegro diventerà una complice perfetta e fingerà di essere diventata amica della Castro, invitandola ad un pic nic e parlandole di come donna Francisca stia facendo di tutto per far chiudere lo stabilimento termale di Conrado (Ruben Serrano). Inoltre, Bernarda confesserà ad Aurora di aver ucciso Fulgencio e la ragazza finirà per affezionarsi veramente a lei.

Peccato, però, che la donna la stia drogando.

Ebbene sì, Bernarda, in combutta con Francisca, sta somministrando delle strane medicine ad Aurora che le fanno perdere il controllo di se stessa e anche la memoria, tanto che Aurora si scorderà spesso i suoi impegni al dispensario. Una sera, proprio sotto l'effetto di questi potenti farmaci, donna Francisca e Bernarda ordiranno una trappola terribile per far completamente perdere la ragione alla ragazza e cioè le faranno credere di trovarsi di fronte sua madre Pepa e in questo sarà fondamentale un ciondolo che, in seguito, Aurora troverà a casa della Montenegro. Ciò è solo uno dei tasselli di un piano in grado di far impazzire la bella Castro e le cui vicende ci verranno raccontate in episodi davvero avvincenti.