Dura la condanna di Codacons nei confronti del programma televisivo Grande Fratello Vip, in onda il lunedì sera su Canale 5.  Il Coordinamento delle Associazioni per la Difesa dell'Ambiente e dei Diritti degli Utenti e dei Consumatori ha richiesto ai vertici di Canale 5 la chiusura del programma e che gli autori del programma vengano licenziati in tronco.

Secondo il presidente del coordinamento, Carlo Rienzi, è inaccettabile che nelle ultime settimane ci siano stati molteplici episodi di sessismo, maschilismo e omofobia.

Un programma, quindi secondo le affermazioni del presidente Rienzi, totalmente diseducativo, che offende la dignità della donna lanciando messaggi pericolosissimi verso i giovani.

Gli episodi di omofobia

Il GrandeFratelloVip è iniziato da poche settimane, ma sono stati diversi gli episodi che hanno fatto discutere. Il primo, quello più eclatante, riguardava il comportamento scorretto di Clemente Russo nei confronti di Bosco. Dopo averlo definito friariello (epiteto usato dal pugile per sottolineare l’omosessualità dello spagnolo), il pugile Russo l’aveva deriso con gli altri concorrenti, scatenando l’ira dei social e di tutti coloro, che giustamente si sono sentiti offesi per le sue parole.

Ieri, invece, protagonista di un altro triste  e spiacevole episodio la giovane Asia Mosetti, che ha deriso l’attore Gabriele Rossi per una ‘presunta omosessualità’. La giovane, appena l’attore si è allontanato, si è toccata l’orecchio più volte per indicare che a suo parere l’attore fosse omosessuale. Anche qui il web si è scatenato contro la Mosetti, la quale nonostante fosse stata ripresa dalla madre, non ha capito e compreso il grave errore, anzi ha continuato nell’atto poco gentile ed educato.

Il Caso Bettarini, Russo e Ventura

Numerose sono le polemiche che si sono scaturite in seguito alle dichiarazioni di StefanoBettarini e di Clemente Russo nei confronti di Simona Venturala quale è dovuta ricorrere per vie legali per la situazione creatasi all'interno della casa. Un episodio, definito da tantissimi personaggi pubblici e spettatori del programma, di vero sessismo e maschilismo.