Mentre c’è chi si diverte a spoilerare i nomi dei Big in gara, salvo poi svelarne solo alcuni e lasciandone altri in dubbio, e mentre sembra almeno diradarsi la nebbia in merito al nome delle vallette, per noi è ormai tempo di concludere il viaggio alla scoperta dei 12 aspiranti agli 8 posti nella categoria Nuove Proposte del Festival di Sanremo 2017.

Dopo aver scoperto, in un articolo precedente, i primi 6 pretendenti, ecco gli altri 6 cantanti, ricordando che solo la metà di essi salirà sul palco dell’Ariston, ai quali si aggiungeranno i due prescelti da Area Sanremo.

Sanremo 2017: mi manda il fratello

Chi il Festival lo conosce bene è Valeria Romitelli, se non direttamente, per sensazioni…familiari. La 23enne cantante marchigiana è infatti sorella di Piero, già noto agli appassionati tanto per la partecipazione alla seconda edizione di "Amici" - nell’ormai lontano 2004 - che per aver preso parte a Sanremo 2007 tra le Nuove Proposte.

"La Vita è un’illusione", brano con cui Valeria tenterà di raggiungere il successo al Festival, è stato scritto proprio a quattro mani con il fratello. È proprio il caso di dirlo, visto che Piero ha preso in mano lo spartito, traducendo in musica ciò che la sorella ha "disegnato", poiché Valeria ha dichiarato che ama buttare giù le proprie idee in un fumetto come un tema in brutta.

Chissà, potrebbe nascere una nuova moda...

Un percorso simile a quello di Piero Romitelli lo ha seguito Silvia Aprile, che ha provato a sfondare in un talent, "X Factor", partecipando alla prima edizione, per poi debuttare a Sanremo nel 2009, dove non andò benissimo. Tuttavia c’è sempre una seconda chance, così riecco Silvia, questa volta in coppia. Il duo si chiama Aprile & Mangiaracina, dal nome di Sade Mangiaracina, una pianista siciliana di Castelvetrano con la quale Silvia forma una coppia artistica da quando - come ha raccontato - l’ha incontrata, rimanendo folgorata "sulla via del jazz". Non capita tutti i giorni di ascoltare al Festival "Il cielo di Napoli", canzone che tratta il dolore del distacco dalla città partenopea (di cui è originaria Silvia) e che merita particolare attenzione.

"The Voice" in marcia verso l’Ariston

Si respira aria di talent anche con Carola Campagna e Francesco Guasti, divisi da 15 anni (classe ’97 la cantante brianzola, 34enne il cantautore di Prato), ma uniti dalla comune e felice esperienza a "The Voice of Italy", talent show ormai "defunto". Carola ha partecipato all’edizione 2015 arrivando in finale e stupendo tutti fin da subito per la potenza e la precisione della propria voce, al punto da essere contattata per la colonna sonora del film Disney "Descendants". "Prima che arrivi il giorno" è il brano molto sanremese che porterà Carola.

Differente e più lungo il background di Guasti, la cui voce graffiante, con il rock nel sangue, gli ha già permesso di arrivare a un passo dall’Ariston nel 2016.

Canterà "Universo", brano che si è scritto e che esprime il disagio dei trentenni. In bocca al lupo: forse per la grande occasione si poteva essere più originali.

Sanremo 2017: che parolieri!

Ha invece fatto doppietta di talent Lele, protagonista di "Amici 15", dopo esserlo stato della terza edizione di "The Voice". L’anagrafe è però tenerissima (19 anni), dato che esprime la passione giovanile per la musica da parte di questo ragazzo di Pollena Trocchia che suona pianoforte, chitarra, ed è pure cantautore. Si esibirà con "Ora Mai".

Infine Leonardo Macchia. Nato nel 1994 a Bari, anch’egli cantautore, ha però scelto di provare la carta sanremese con un brano scritto a 6 mani, e "che mani!", visto che "Ciò che resta" porta anche la firma di Gianni Pollex e di un "certo" Mauro Lusini, autore di "C'era un ragazzo (che come me amava i Beatles e i Rolling Stones)". La canzone parla delle scorie (positive) di un amore finito. E promette già di fare strada.