Nella soap opera di successo di Rai Tre, “Un posto al sole”, interpreta il ruolo di Patrizio Giordano, figlio del portiere di Palazzo Palladini, Raffaele. Ma chi è lorenzo sarcinelli, il giovane e promettente attore che gli presta il volto? Blasting News lo ha intervistato in esclusiva.

Iniziamo da Lorenzo Sarcinelli, chi è e cosa sogna?

Lorenzo Sarcinelli è un semplicissimo ragazzo di 19 anni che ama recitare, stare con gli amici, ascoltare musica, andare a ballare.

Lorenzo sogna di vincere l’Oscar, già a 5 anni recitava davanti allo specchio il discorso… Scherzo! Volando un po’ più basso (ma neanche troppo), Lorenzo sogna di arrivare ad una stabilità di attore stimolante, quindi di arrivare a fare cinema e teatro ad altissimi livelli, seguendo i modelli di Leonardo Di Caprio e Tony Servillo.

Quando hai sentito, per la prima volta, la vocazione per il difficile mestiere dell’attore?

Credo nel momento in cui il mio cervello ha iniziato a pensare un po’ più consciamente, cioè all’età di 3 anni. Questa passione è nata con me, non è arrivata all’improvviso, si è solo ampliata e via via solidificata col tempo.

E comunque non credo sia un mestiere più difficile di tanti altri, ma il discorso è molto lungo.

Qual è, a tuo avviso, il segreto di una fiction così longeva e seguita dal pubblico come “Un posto al sole”?

Credo che il segreto sia la freschezza, la pertinenza alla realtà e la vicinanza che ha con il pubblico; i personaggi di “Un Posto al Sole” entrano realmente a far parte di tutte le famiglie che guardano il programma.

Il personaggio che interpreti all’interno della soap, il simpatico e scapestrato Patrizio, proprio in questo momento vive una sorta di crisi personale legata al proprio aspetto fisico, offrendo al pubblico uno spaccato importante su un tema molto diffuso tra gli adolescenti, l’accettazione di sé, il culto del fisico perfetto a tutti i costi; come ti rapporti con la tua immagine? Pensi sia davvero colpa dei media e dei social network se i ragazzi oggi aspirano in maniera sempre più spasmodica alla bellezza?

Io vado in palestra come fa il mio personaggio ma non certamente perché non accetto il mio aspetto fisico, anzi, semplicemente credo che si possa migliorare come chiunque possa fare.

Certamente ci sono parecchi casi in cui l’accettazione di sé stessi diventa abbastanza problematica e certamente i social network hanno, con la diffusione dell’immagine, ampliato il problema, ma in ogni caso anche 40 anni fa piaceva il bel fisico!

Patrizio vive una bellissima e tenera storia d’amore con Rossella, la figlia di Silvia e Michele, puoi anticiparci se la loro sarà una relazione stabile oppure vivrà qualche problema?

Non posso anticipare nulla, posso dire però che i problemi saranno quelli tipici di una relazione tra due giovani.

Cosa ti auguri per il futuro?

Sempre il meglio.