Dopo l'aggressione subita a Caserta, Luca Abete e la sua troupe tornano a fare di nuovo notizia. Nei giorni di convalescenza, in molti hanno mostrato all'inviato il loro sostegno morale, altri invece non hanno smesso di far girare in rete bufale sul suo conto e organizzare eventi allo scopo di nuocere ulteriormente il giornalista. Un video postato sul profilo personale, spiega cos'è successo davvero.
La notizia 'bufala' diventa virale
Definirla una notizia di Gossip non è proprio esatto, ma dopo l'aggressione subita a Caserta, da parte di alcuni ambulanti extracomunitari, Luca Abete ha continuato a ricevere messaggi di solidarietà ma anche attacchi mediatici. Addirittura c'è chi ha avuto il coraggio di ironizzare sull'accaduto e sui social. In questi giorni impazza un fotomontaggio che ritrae roberto saviano negli studi di Striscia la Notizia e una didascalia che indica lo scrittore come il sostituto dell'inviato, dimesso dal suo impiego per tutelarlo dalle continue aggressioni di cui è protagonista.
Si tratta di una mistificazione. Infatti alcuni siti hanno raccontato una falsa verità per "acchiappare click" a discapito di chi denuncia i fatti come realmente si presentano.
Il video verità di Luca Abete
In risposta ai tanti messaggi presenti sul web, Luca Abete ha postato sul suo profilo Facebook un video dove invita le persone, che continuano a minacciarlo di indirizzare le loro risorse nella realizzazione di progetti più costruttivi. Lui non fa altro che difendere i diritti della gente indifesa, non ha nulla contro il gruppo di migranti, ma alimentare un mercato di contraffazioni nuoce alla comunità e favorisce le casse della criminalità organizzata a svantaggio dei negozianti che pagano onestamente le tasse sulla merce che vendono.
La smentita
Luca Abete ha smentito la notizia che da giorni viaggia in rete dove avrebbe lasciato Striscia la Notizia per essere sostituito da Roberto Savaiano. Attraverso un fotomontaggio il volto dell'inviato è stato sostituito con quello dello scrittore e liberato in rete come "notizia esca". Niente di più falso visto che Luca Abete è già tornato all'azione spostando le sue inchieste al "Mercatino delle Pulci" situato sempre a Caserta, dove verrebbe venduta merce rubata.