"Aggredito da un gruppo di extracomunitari con calci, pugni e bastoni". È la denuncia pubblicata sulla propria pagina Facebook da Luca Abete, inviato di Striscia la notizia, nella notte tra domenica e lunedì. L'increscioso episodio si è verificato nella serata di domenica a Caserta centro, per la precisione in piazza Pitesti, quando Abete insieme al suo staff era intento a registrare un servizio da mandare in onda nei prossimi giorni, sui canali Mediaset, in merito al fenomeno dei venditori abusivi che imperversa nella cittadina campana soprattutto nei weekend.
L'aggressione a Luca Abete
Gli operatori che accompagnavano l'inviato di Striscia la notizia avevano appena iniziato a registrare alcune immagini mentre Luca Abete, con tanto di microfono in mano, cominciava a fare domande. A quel punto un gruppo di ambulanti abusivi ha preso di mira la troupe che stava lavorando riuscendo addirittura a distruggere la telecamera a colpi di bastone. La situazione è immediatamente degenerata, Luca Abete è stato costretto a rifugiarsi, con l'aiuto di alcuni presenti, all'interno di un esercizio commerciale che si trova nei pressi di piazza Pitesti ma anche lì dentro è stato raggiunto dagli aggressori che lo hanno preso a calci. Soltanto grazie all'intervento delle forze dell'ordine gli stessi aggressori si sono dileguati.
Sul posto è stato necessario l'intervento dell'ambulanza che ha poi accompagnato, con tanto di scorta della polizia, Luca Abete al vicino pronto soccorso.
Il messaggio su Facebook
Il servizio di domenica sera rappresentava un continuum di una precedente puntata, andata in onda lo scorso 15 dicembre a Striscia la notizia, nella quale si metteva in evidenza il modo in cui piazza Pitesti a Caserta veniva letteralmente presa d'assalto da immigrati abusivi intenti a vendere a chiunque merce contraffatta.
Dopo le cure in ospedale Luca Abete ha postato un messaggio su Facebook al termine del quale scrive: "Voglio dire grazie alle persone che intervenendo ci hanno salvato la vita".