L'inviato di Striscia la Notizia Luca Abete torna a parlare dell'aggressione subita a Caserta da parte di alcuni immigrati una settimana fa durante le riprese di un servizio in piazza Pitesti a Caserta. E' tornato sull'argomento chiarimenti alcuni aspetti fondamentali circa il proprio lavoro e la necessità di alcuni servizi giornalistici che puntano a toccare degli ingranaggi di malcostume. "Ciao popolo di Striscia, sto bene ma chiariamo alcune cose...": così esordisce Luca Abete nel video pubblicato sulla propria pagina Facebook nel pomeriggio di venerdì 17 marzo.
Luca Abete contro la malavita organizzata
"Cerchiamo di non alimentare le casse della camorra perché la malavita organizzata si nutre di questo": queste le parole dell'inviato di Striscia che poi fa un passaggio esplicito sulle minacce di morte subito per via di quel servizio che a Luca Abete è costato anche il ricovero in ospedale. "Io ho rischiato la vita quel giorno a Caserta e sappiamo come è andata. Mi arrivano le minacce di morte perché io ho fatto un abuso, perché secondo alcuni la mia operazione e la mia attività sono state forzate. Ci sono anche altri che dicono che io più botte prendo e più guadagno": questo lo sfogo di Luca Abete il cui intervento pubblico si è reso necessario per chiarire tanti aspetti della brutta vicenda che lo ha visto coinvolto a Caserta.
"Non si dorme la notte, si vive preoccupati": così l'inviato di Striscia la Notizia cerca di far capire alla gente quanto rischioso sia il suo mestiere se svolto con un fine che è quello di operare per cercare di ripristinare la legalità.
Le conseguenze dell'aggressione
L'episodio che ha visto coinvolto l'inviato di Striscia la Notizia Luca Abete non è rimasto orfano di conseguenze.
Nella giornata del 15 marzo, infatti, il Comitato per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica per affrontare proprio la questione degli abusivi in piazza Pitesti. Ad intervenire è stato il Prefetto di Caserta Arturo De Felice che ha disposto provvedimenti immediati. Non sono inoltre mancate parole di solidarietà da parte del sindaco della città Carlo Marino.