L'omicidio di Marco Vannini continua ancora ad essere il più discusso nelle varie trasmissioni televisive e sui social. Sono molte le persone che si sono schierate dalla parte di mamma Marina e papà Valerio. Dopo la sentenza della Corte d'appello ieri, durante la trasmissione Un giorno in pretura, si è aperta una nuova polemica a causa di un messaggio pubblicato da Roberta Petrelluzzi.

Roberta Petrelluzzi si esprime a sostegno di Martina

Come già è accaduto moltissime trasmissioni sono tornate ad occuparsi del caso legato al bagnino 20enne di Ladispoli morto il 17 maggio del 2015 per via di un colpo d'arma da fuoco. Lo scorso 26 aprile sulla pagina Facebook di Un giorno in pretura è apparso un post a sostegno di Martina Ciontoli, ovvero colei che all'epoca era la fidanzata di Marco: "Cara Martina, ti vogliamo far sapere che siamo assolutamente in disaccordo con questo accanimento mediatico, che non si capisce perché, vorrebbe la vostra morte civile". Il messaggio è poi proseguito sottolinenando che l'odio nei confronti della famiglia Ciontoli scaturisce dai tempi in cui stiamo vivendo.

Fin dal primo momento le parole che portano la firma di Roberta Petrelluzzi non sono passate inosservate ai tanti telespettatori. Sui social in poco tempo il post è stato commentato da tantissimi utenti con giudizio negativo. Alcuni utenti si sono definiti indignati per la presa di posizione della conduttrice ed hanno minacciato di non seguire più la trasmissione.

Le critiche nei confronti del programma di Rai3 non si sono placate neanche quando sulla trasmissione si sono spenti i riflettori. Sulla pagina social di Un giorno in pretura è comparso un nuovo post che ha ribadito il punto di vista della conduttrice: "Noi crediamo che solo le vittime hanno diritto alla protesta". In sintesi il programma cerca di spiegare che i problemi mediatici non fanno mai bene a nessuno, ne alle vittime ne ai colpevoli o presunti.

Selvaggia Lucarelli interviene sul caso Vannini

Prima della presa di posizione di Roberta Petrelluzzi anche Selvaggia Lucarelli aveva invitato l'opinione pubblica a non accanirsi con la famiglia Ciontoli, poiché ci avrebbe pensato la magistratura a trovare il colpevole dell'omicidio ai danni di Marco Vannini. Lo scorso 26 aprile dopo il messaggio di sostegno nei confronti di Martina e le numerose polemiche, è tornata ad esprimersi anche la giornalista. La Lucarelli attraverso il suo commento sotto al post ha detto: "Il coraggio di dire cose scomode e coraggiose, mentre gli altri invocano la forca". Quello della giornalista de Il Fatto Quotidiano è stato un vero e proprio plauso alla trasmissione e alla conduttrice ad andare avanti nel raccontare realmente come stanno i fatti. Va però segnalato che il commento di Selvaggia ha innescato a sua volta delle nuove polemiche.