Domenica 22 dicembre è andata in onda su Rai Uno l'ultima puntata di Pezzi unici. L'atteso finale della serie diretta da Cinzia TH Torrini ha rivelato l'identità dell'assassino di Lorenzo. Senza cadere negli spoiler, si può già parlare della possibilità di una seconda stagione, considerato che la fiction è stata accolta positivamente dal pubblico permettendole di vincere ogni settimana la gara degli ascolti.
Uno degli indizi che confermano l'intenzione di realizzare un secondo e inedito ciclo di episodi si trova nelle parole della regista che, in visita a Prato dove è stata girata la serie, ha risposto ad una domanda sull'ambientazione della seconda stagione. La Torrini ha ammesso: "Lo abbiamo proposto alla Rai...chissà che non ci rivedremo presto''. Le parole pronunciate dalla regista fanno pensare che si sia già parlato di Pezzi unici 2.
La seconda stagione di Pezzi unici? Per Irene Ferri è possibile
La regista Cinzia TH Torrini si trovava a Prato, dove sono state girate le scene della serie Pezzi unici, quando alla domanda se verrà scelta nuovamente la città per le riprese della seconda stagione, ha risposto con un sibillino ''chissà che non ci rivedremo presto''.
La regista ha ammesso di aver fatto la proposta alla Rai che è l'unica in grado di decidere sul futuro della serie. Anche Irene Ferri, interprete del personaggio di Anna Berardi, ha dichiarato che c'è sempre la possibilità di una seconda stagione ma bisognerebbe chiedere alla regista e alla Rai. Ha aggiunto inoltre che la serie è stata un successo, ma ci sono decisioni che vanno prese tenendo conto di alcune cose che non dipendono dagli attori. Stando a queste dichiarazioni e alle parole della Torrini sembra ci siano buone probabilità di rivedere Vanni Bandinelli e i suoi ragazzi in un nuovo ciclo di episodi.
Pezzi unici 2 potrebbe essere possibile grazie agli ascolti e all'accoglienza positiva del pubblico
Dalle parole della regista si evince che qualcosa si sta già muovendo per la realizzazione di Pezzi Unici 2 e l'attrice Ferri ha parlato di 'possibilità'. I numerosi e appassionati fan delle vicende del protagonista Vanni, abilissimo artigiano, padre distrutto dal lutto e improvvisato detective, potrebbero vedere presto realizzato il desiderio di un ritorno della serie. Le premesse ci sono e non riguardano soltanto la disponibilità della regista e degli attori. Dal punto di vista degli ascolti la penultima puntata ha incollato allo schermo 4,5 milioni di telespettatori e si tratta di un ottimo risultato, considerato che non si tiene conto delle visualizzazioni su RaiPlay che sono state altrettanto numerose.
La serie ha registrato picchi di share del 20% e ha permesso alla Rai di sbaragliare la concorrenza. Oltre ai dati di ascolto positivi bisogna tenere conto del giudizio del pubblico che ha apprezzato l'originalità di un soggetto ambientato in un inedito contesto, quello delle botteghe artigiane, che è servito anche a puntare l'attenzione sull'importanza del lavoro manuale considerato ormai desueto. Il resto del successo è da attribuire al mix di mistero, dramma sociale e vicende familiari che ha caratterizzato la serie dall'inizio alla fine.