Il fondatore di Striscia la notizia, Antonio Ricci, ha rilasciato un'intervista al Corriere della Sera. Il giornalista tra i vari argomenti ha espresso la sua opinione su Achille Lauro. Secondo Ricci, il cantante non è una persona sincera. Per ottenere successo avrebbe tenuto nascosto il lavoro di suo padre.

Le scaramucce tra Striscia la notizia e l'artista romano sono cominciate nel 2019 quando Valerio Staffelli ha consegnato il tapiro d'oro ad Achille Lauro.

Secondo il tg satirico il brano Rolls Royce avrebbe fatto riferimento a uno stupefacente. La consegna del tapiro da parte dell'inviato non fu presa in modo positivo dal cantante che andò via infastidito.

Il commento di Ricci

Antonio Ricci attraverso una lunga intervista al Corriere della Sera è tornato a parlare di Achille Lauro. Dopo la performance sanremese del 2020, il fondatore di Striscia la notizia non ha cambiato idea sul cantante di Me ne frego. Ricci senza girare troppo intorno alla questione ha dichiarato: "Non lo trovo sincero". Al contrario il regista è convinto che l'artista romano sia un ottimo prodotto di marketing: "È un perfetto indossatore per Gucci".

Inoltre, Antonio Ricci ha rivelato un retroscena sulla vita privata dell'artista romano: "Per fare il trapper raccontava nelle interviste di essere cresciuto nella miseria". Solamente nell'ultimo periodo è uscita un'altra verità: il padre di Achille Lauro è un magistrato della Cassazione e in passato la famiglia andava in vacanza a Cortina. Insomma, per Antonio Ricci quanto affermato dall'artista romano sarebbe solo una trovata per arrivare al successo.

La critica alle canzoni di Achille Lauro

Antonio Ricci non ha affatto riservato delle parole al miele nei confronti di Achille Lauro. Il fondatore del tg satirico targato Mediaset ha criticato duramente alcuni dei brani più celebri del cantante romano.

Secondo Ricci, Achille Lauro alla sua prima apparizione al Festival di Sanremo avrebbe cercato di far passare 'Rolls Royce' come una rilettura della Balilla di Cristiano De André. Inoltre, Lauro sarebbe riuscito ad abbindolare anche la Chiesa con l'album Dio c'è: l'album non sarebbe affatto una riflessione religiosa.

Per Antonio Ricci, Achille Lauro è assolutamente etero: "Fa finta di essere trisessuale solo per essere più trendy". Infine, il patron di Striscia la notizia ha tagliato corto sull'artista romano: "Lui appena ha annusato l'odore del quattrino, si è genuflesso a Gigi Marzullo". Chissà se il diretto interessato deciderà di replicare alle critiche rivolte da Antonio Ricci. Il cantante ha sempre dimostrato di non mandarle a dire.