Brave and Beautiful viene trasmesso dal lunedì al venerdì alle ore 16:50 su Canale 5 e in streaming su Mediaset Play Infinity. Le anticipazioni della soap opera turca, in onda dal 16 al 20 maggio, evidenziano che la famiglia Korludağ riceverà la notizia della morte di Salih e in diversi saranno sottoposti a un interrogatorio.
Riza, intanto, ricatterà Tahsin: o gli cede l'hotel oppure rivelerà che è stato lui a uccidere Salih.
Cesur e Suhan, inoltre, scopriranno che un bambino ha assistito al delitto e quest'ultimo sarà rapito da Turan su ordine di Riza, in quanto testimone dell'uccisione. Tahsin, infine, avrà un malore nella cella del carcere e verrà trasportato in clinica, nel frattempo il procuratore Serhat predisporrà una scorta di due poliziotti per seguire gli spostamenti di Cesur.
La famiglia Korludağ riceverà la notizia della morte di Salih
Le trame delle puntate della fiction daily turca che andranno in onda da lunedì 16 a venerdì 20 maggio anticipano che la famiglia Korludağ riceverà la notizia della morte di Salih e i membri della stessa saranno sottoposti a un interrogatorio.
Cesur, in stato di fermo, apprenderà della possibilità di essere arrestato da Banu e deciderà di fuggire. Suhan, quindi, aiuterà il procuratore ad acciuffare l'ex coniuge ma, allo stesso tempo, si accorderà segretamente con Rifat, il quale farà da esca per la polizia, così la giovane Korludağ e Alemdaroglu potranno incontrarsi nel posto dove quest'ultimo si stava nascondendo.
Riza, invece, minaccerà Tahsin ponendolo di fronte a un bivio: o gli cede l'hotel oppure rivelerà che è stato lui a uccidere Salih. Cahide, nel mentre, non riuscirà a ridare il bimbo a Turan. Cesur, successivamente, si ricorderà un prezioso dettaglio legato al delitto di Turhan, cioè che sotto le scarpe sul furgone della vittima c'era un fiore.
Grazie all'aiuto dell'ex moglie, l'uomo riuscirà a stabilire dove quel tipo di fiore cresce e i due si recheranno nel luogo del misfatto, una pallottola conficcata in un tronco e delle tracce di sangue. Oltre a ciò, a Cesur e Suhan non passeranno inosservate le tracce di una bicicletta nonché di una gomma per cancellare che portava la scritta “Alì prima A”.
Korludağ junior, di conseguenza, si recherà in casa del bimbo e la madre dello stesso la caccerà subito, ancor prima che la ragazza possa dirle cosa sta cercando e ciò sarà parecchio sospetto.
Tahsin avrà un malore e Turan rapirà Alì
Riza rivedrà il video della morte di Salih e si accorgerà anch'esso della presenza di un testimone, appunto il piccolo Alì.
Soyözlü, quindi, ordinerà al fido Turan di rapire il bimbo ma, dopo averlo fatto, Alì riuscirà a fuggire e s'imbatterà in Mihiriban, il quale lo condurrà prontamente dalla polizia.
Cesur, nel mentre, verrà rilasciato e il piccolo testimone indicherà Tahsin come persona presente nel momento del delitto. Suhan, poco dopo, ruberà un cd dalla camera di Riza e, dopo averlo visto assieme a Cesur, scopriranno che contiene le prove che Salih ha ucciso Fugen.
Cahide, successivamente, proverà a convincere Turan a sottrarre il figlio a Hulya ma, dopo che la donna avrà ascoltato la sua telefonata, i due avranno una furente lite nella quale Korludag cadrà dalle scale.
Il procuratore, inoltre, metterà Tahsin e Cesur nella stessa cella: quando quest'ultimo diverrà incalzante con le sue domande, l'anziano uomo avrà un malore e sarà tempestivamente trasportato in una clinica.
Riza, intanto, riuscirà a convincere un clochard ad assumersi la colpa dell'omicidio di Salih in cambio di soldi, nel frattempo Cahide andrà nella nuova dimora con Korhan una volta dimessa dalla clinica.
Serhat, poco dopo, ordinerà a due poliziotti di seguire ogni spostamento di Cesur. Tahsin, per merito dell'informazione ricevuta da Bulenti, riuscirà ad aggiudicarsi il terreno che desiderava con una piccola differenza sull'offerta precedente.
Kemal, dopo aver ascoltato un dialogo tra Cesur e Sirin, si renderà conto di ciò che ha fatto e di ciò che vorrebbe fare Riza, quindi andrà in hotel con l'intenzione di picchiarlo, ma Alemdaroglu farà sì che ciò non accada.
Cesur, infine, insinuerà nel mendicante in cella il tarlo che Riza abbia voluto usarlo e che potrebbe anche ucciderlo senza remore.