Prima dei terribili attacchi terroristici nel cuore dell’Europa sferrati dallo Stato Islamico negli ultimi tempi, andare in vacanza non era mai stato così pericoloso. Per questo motivo conoscere le mete più a rischio e quelle da evitare oggi come oggi è tanto importante quanto responsabile.
Le possibilità di essere coinvolti in un attacco terroristico sono aumentate dell’80% rispetto al 2013.
L’analisi degli Indici di Terrorismo hanno riportato nel 2014 registrato la cifra di ben 32.685 morti per terrorismo.
Il sito Express.co.uk, sulla scia dei consigli rilasciati dalle autorità del governo inglese, ha cercato di perciò di mettere insieme più informazioni possibili al fine di consigliare, a tutti i cittadini inglesi ma anche a quelli europei in generale, i posti più sicuri dove andare in vacanza quest’estate.
Mentre molti sono già pronti a visitare le principali capitali europee e a godersi le proprie ferie, secondo il Foreign & Commonwealth Office (FCO), ci sono alcuni luoghi poco esposti a quella che viene definita “attività terroristica”.
La Spagna, per esempio, a discapito della convinzione generale, è stata dichiarata ad alto rischio terrorismo dal governo, il che vuol dire che c’è un’elevata attività terroristica all’interno del Paese. Sul sito dell’FCO si legge: “Le autorità spagnole hanno adottato misure per proteggere i visitatori, i quali devono restare comunque vigili e seguire i consigli delle autorità locali in ogni momento”. Proprio nel 2015, infatti, la polizia spagnola ha fermato un gruppo di individui sospettati di recarsi in Iraq e Siria con lo scopo di arruolare reclute dello Stato Islamico.
Alcuni di loro hanno espresso di avere intenzione di compiere diversi attentati.
E non è solo la Spagna a sentire la minaccia. Chiunque pensi di trascorrere le vacanze in Turchia, Belgio, Germania o Russia, per esempio, deve tenere alta la guardia e tenere presente che queste sono state collocate ad un livello di minaccia elevata. Persino la Francia continua ad essere un bersaglio dell’IS e delle sue minacce.
In generale però, in patria e all'estero, il consiglio per i turisti è quello di essere vigili nei luoghi pubblici e seguire il consiglio delle autorità locali qualora dovessero esserci dei potenziali pericoli o anche solo allarmi.
Cipro, Italia e Svezia si trovano nell’elenco sfilato dalla FCO come città dove è presente una minaccia “generale”, il che significa che vi è un certo livello di note attività terroristiche.
Croazia, una scelta popolare tra i giovani, ha invece una minaccia inferiore di terrorismo. Portogallo, Bielorussia, Irlanda e Monaco sono classificate allo stesso livello della Croazia.
Ci sono luoghi però dove è ancora più sicuro viaggiare in Europa. I paesi considerati a bassa attività terroristica, dimostrandosi così essere i più sicuri per i viaggiatori all'estero, sono Repubblica Ceca, Islanda e Lettonia. Allo stesso modo sono da considerarsi la Repubblica di San Marino nel Nord Italia o il Liechtenstein, famoso per i suoi castelli medievali, entrambi Paesi portatori di una minaccia altrettanto bassa di terrore afferma la FCO, che poi, però, precisa: “C'è una bassa minaccia di terrorismo, ma si deve essere comunque consapevoli del rischio globale di attacchi terroristici sferrati indiscriminatamente, il che potrebbe coinvolgere tutte le aree pubbliche, comprese quelle frequentate da espatriati e viaggiatori stranieri.”