guendalina tavassi ha dato l'annuncio sui social: sono stata vittima del bullismo. Frase davvero drammatica, soprattutto perché la vittima è anche sua figlia Gaia; alla gieffina era stato anche hackerato il profilo Instagram qualche tempo fa.

'No al bullismo'

La ex concorrente del Grande Fratello, Guendalina Tavassi, è davvero molto popolare sui social network, soprattutto su Instagram; purtroppo ha dato l'annuncio di essere stata vittima del bullismo, di essere stata pestata da alcuni ragazzi insieme alla figlia Gaia. Ancora non sono chiari i motivi del pestaggio, ma Guendalina ha voluto fare un video insieme alla sua Gaia per dimostrare a tutti quanto il bullismo sia una cosa presente, ma da combattere e, soprattutto, quanto possa far male.

Il marito di Guendalina ha postato il video sul suo profilo Instagram e Facebook, dopo l'annuncio tempo fa dell'hackeraggio del profilo di sua moglie. Purtroppo, una persona ha rubato l'account dei social di Guendalina mettendolo anche in vendita senza il suo consenso; la romana verace non si è persa d'animo però, e ha ringraziato tutti i suoi follower e fan per i messaggi di sostegno ricevuti.

Solidarietà per Guendalina

Il post è apparso sui social il 10 dicembre sul profilo di Umberto D'Aponte, marito di Guendalina, rivendicando il danno che le era stato fatto rubando le credenziali d'accesso del suo profilo dal momento che vi aveva condiviso davvero tutti i momenti più meravigliosi della sua vita.

Guendalina è anche stata ricattata dallo stesso pirata informatico via mail che le ha rubato il profilo e, gesto ancor più grave, lo stava vendendo fingendo di essere lei se Guendalina non si fosse rifiutata di pagare una somma per riaverlo. L'ex gieffina però ha detto di essere speranzosa e che tra poco il suo account di Instagram tornerà sicuramente ad essere operativo.

Un incubo che speriamo tutti possa terminare presto, sia per lei che per sua figlia che ha dovuto passare davvero dei bruttissimi momenti.

Guendalina insieme al marito tempo fa aveva anche aperto un ristorante in zona Trastevere a Roma e, nemmeno a parlarne, stava andando davvero bene; purtroppo però ha dovuto darlo in gestione dopo tre anni di attività perché ha affermato che un ristoratore deve stare nel locale tutti i giorni, senza ferie o permessi; tutto questo rendeva impossibile la sua vita famigliare e così ha deciso di darlo in gestione e di dedicarsi alla sua famiglia.