In caso servissero altre motivazioni, uno studio ha scoperto che anche l'intelligenza risente positivamente di una un'infanzia passata all'aria aperta: è quello che ha scoperto una ricerca condotta dal Barcelona Institute of Global Health (IsGlobal) in collaborazione con l'Hospital de Mar e l'UCLA Fielding School of Public Health, pubblicato sulla rivista scientifica "Enviromental Health Perspectives".

La ricerca è stata guidata da Michael Jennett, professore di Scienze della salute dell'Ambiente, dal dottor Jesus Pujol e da Jordi Sunyer, ricercatore presso l'IsGlobal.

"Pedagogia della natura"

Il team ha scoperto che i bambini della scuola primaria cresciuti in un ambiente ricco di spazi verdi sviluppano un volume maggiore di materia bianca e di materia grigia. Tali differenze avrebbero effetti positivi sulle capacità cognitive. Non è il primo studio in tal senso: una ricerca precedente effettuata su 2593 bambini fra i sette e i dieci anni aveva osservato come, nell'arco di un anno, i bambini cresciuti in aree più verdi avevano avuto un aumento di memoria di lavoro e una diminuizione dell'inattentività più significativi dei compagni cresciuti invece in aree urbane.

Questo studio ha invero coinvolto 253 bambini coinvolti nello stesso progetto di ricerca, il BREATHE. La quantità di aree verdi e l'esposizione dei bambini a esse sono state valutate tramite satelliti, mentre l'anatomia del cervello è stata analizzata tramite una risonanza magnetica ad alta risoluzione 3D.

I risultati

La correlazione fra esposizione al verde e anatomia cerebrale è stata quindi confermata, associando l'esposizione anche a risultati più alti nei test cognitivi. Le motivazioni di tale correlazione sono molteplici: lo stare all'aria aperta potrebbe allo stesso tempo far "riposare" il cervello e offrire opportunità di scoperta e creatività, che favoriscono a loro volta lo sviluppo cerebrale.

Inoltre, le aree verdi hanno un livello di inquinamento tanto ambientale quanto acustico significativamente più basso e, allo stesso tempo, gli input microbici sono molto più alti. Tutti questi fattori sono estremamente utili per lo sviluppo cerebrale e questi benefici si manterrebbero per tutta la durata della vita. Talle studio si può aggiungere ai benefici che si trarrebbero nel'aumentare gli spazi verdi nelle città, oltre a quelli collegati all'ambiente e alla salute dell'organismo.