Nessuna tregua meteorologica per l'Italia dopo aver salutato la perturbazione numero 7 del mese di marzo, una nuova perturbazione è già pronta per fare il suo ingresso sulla Penisola portando forti piogge su gran parte dello Stivale. Ma non è finita qui perché a partire da domenica sera le temperature tenderanno ad essere al di sotto della media stagionale a causa del fenomeno dello strat-warming che porterà addirittura una nuova ondata di gelo siberiano. Proprio lui, il gelido vento proveniente dalle steppe russe che oggi tendiamo a chiamare per abbreviare, Burian bis.

In queste ore un'intensa perturbazione di origine atlantica sta portando forti rovesci su Nordovest e sulla Toscana mentre sono previste delle abbondanti nevicate sulle Alpi.

Meteo 16/18 marzo: week end con forte pioggia

Per il week end alle porte non aspettiamoci delle giornate soleggiate, perché il maltempo sarà il protagonista ancora una volta per questo fine settimana. Le temperature saranno piuttosto rigide e al di sotto della media su gran parte dell'Italia, compreso il Meridione. Ma andiamo a vedere nel dettaglio cosa ci attende nelle prossime ore.

Nella giornata di venerdì ci sarà forte instabilità sulle regioni Centrali ed in Sardegna, con varie piogge sparse ma questa sarà definita una sorta di tregua perché a partire dalla notte tra venerdì e sabato durante la notte i rovesci si intensificheranno e le temperature saranno in rialzo.

Nella giornata di domenica 18 marzo la pioggia sarà diffusa su Nordovest, Emilia Romagna, regioni Centrali Tirreniche, Marche e Campania. L'ingresso di aria fredda dovuta ad un ciclone di bassa pressione africana farà tornare la neve a bassa quota su Piemonte ed Emilia, tanto che si parla di una città di Bologna ricoperta dalla coltre bianca.

Per verificare al meglio la traiettoria di questa nuova ondata di gelo, bisognerà attendere perché ci sono due possibilità: se Burian farà il suo ingresso dalla porta della Bora arriveranno delle nevicate copiose su gran parte del Nord e sulle regioni Adriatiche. Invece se il gelido vento russo entrerà dalla porta del Rodano, ci saranno scenari molto diversi e chissà che non torni la neve su Roma.

Tendenza meteo Pasqua e Pasquetta: dal gelo al caldo

Secondo quanto riportato dai vari modelli matematici anche se al momento ogni previsione va presa con le pinze, si parla di un tempo alquanto anomalo. Si potrebbe passare dal gelo che caratterizzerà tutta la terza decade del mese di marzo, al caldo previsto tra il 2 ed il 5 aprile. Dunque nel giro di 24 ore il meteo potrà subire un repentino cambiamento.

Per ulteriori aggiornamenti più dettagliati, vi invitiamo a rimanere costantemente collegati con i nostri canali ''Blasting News''.