Il Burian bis divide i meteorologi del Belpaese. C’è chi afferma senza mezzi termini che si tratta di una fake news e chi mostra proiezioni e mappe che confermano l’ipotesi. Da giorni la notizia dell’arrivo di una nuova ondata di gelo è diventata virale sul web provocando la reazione stizzita di chi sperava di poter mettere da parte cappotti e maglie pesanti e beneficiare del tepore della primavera. Stando alle proiezioni degli esperti, per respirare finalmente il profumo della stagione dei fiori e dei mille colori bisognerà attendere ancora un po’ di tempo.

Una proiezione comune a quasi tutti i professionisti che si occupano delle previsioni meteo. La questione cambia quando il discorso scivola su una nuova ondata di gelo che riporterebbe il generale inverno in concomitanza con l’equinozio di primavera.

'Meteo.it' all'attacco: 'Fake news'

Meteo.it del gruppo Mediaset ha smentito con decisione l’ipotesi di un’Italia travolta dal Burian due con tutte le conseguenze del caso. ‘Fake news diffuse da siti indovini’. Senza fare giri di parole, dal sito web è partito l'accusa nei confronti di chi si aggrapperebbe all’ipotesi più catastrofica per attirare click e guadagni facili. Gli esperti di Meteo.it respingono con fermezza ogni allarmismo rimarcando che nei prossimi giorni non ci sarà nessun 'big snow'.

Niente neve a quote e temperature polari, ma solo un calo della colonnina di mercurio causato da un passaggio di una perturbazione che porterà aria fredda sulla penisola.

Diverse le proiezioni de IlMeteo.it che annunciano un nuovo peggioramento dal week end con situazione allarmante per sette regioni. In sintesi, dopo una breve tregua con temperature fino a 17 gradi, il Belpaese sarà interessato da un vortice ciclonico con aria fredda in arrivo dalla Russia.

'ilMeteo.it' conferma l'ipotesi del Burian bis

‘Il Burian bis con gelo neve a bassa quota’. Inoltre i meteorologi de IlMeteo.it hanno anticipato che anche il fine settimana della Santa Pasqua dovrebbe essere caratterizzato da tempo instabile e clima fresco. Una tendenza che se dovesse essere confermata finirebbe col rovinare i piani di chi aveva già organizzato una gita fuori porta per il Lunedì dell’Angelo (due aprile).

Tornando al quesito sul Burian 2, il colonnello Errani, in un’intervista rilasciata a Il Tempo, ha affermato che se le mappe meteo non varieranno significativamente l’Italia sarà destinata a subire una nuova ondata di gelo.