Ormai siamo agli sgoccioli e non ci resta molto tempo prima che gli effetti del cambiamento climatico si rivoltino letteralmente contro di noi portando a seri danni. A lanciare l'allarme sulle devastanti conseguenze del cambiamento climatico del nostro pianeta è stato il presidente dell'Istituto Superiore di Sanità, Walter Ricciardi. Secondo lo studioso, ci restano soltanto 20 anni, equivalenti a due generazioni, per salvare il pianeta, altrimenti potrebbe essere troppo tardi e le conseguenze potrebbero essere disastrose.
Ricciardi ha specificato in Polonia, durante la Conferenza internazionale sul clima Cop24, che uno dei risultati del cambiamento climatico sarà quello di non poter permettere ai nostri figli o nipoti di giocare all'aria aperta a causa delle elevate temperature. Il rischio maggiore è che le ondate di calore, che nel 2003 hanno provocato la morte di ben 70 mila persone, diventino sempre più persistenti, portando a una vera e propria catastrofe.
Effetti devastanti sulla nostra salute
Durante i tre giorni del simposio internazionale "Health and climate change", sono stati affrontati gli effetti del cambiamento climatico sulla nostra salute.
Tra questi, vi sono:
Malattie non trasmissibili: secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità infatti, sono numerosissimi i morti per malattie non trasmissibili, come i tumori, a causa dell'inquinamento. Secondo l'Oms, riducendo i livelli di particolato sottile diminuirebbero anche i livelli di inquinamento.
Infezioni: il surriscaldamento favorirà la proliferazione batterica e quindi la trasmissione di infezioni dovuta anche alla diffusione di molti insetti vettori (portatori di malattie trasmissibili) come la zanzara tigre.
Malattie mentali: l'aumento di un grado Celsius della temperatura media terrestre ha provocato l'incremento del 2% di patologie psicologiche di media entità, quali depressione, ansia, insonnia e malesseri psichici di varia entità.
Andando avanti con il tempo, il surriscaldamento terrestre porterà a un incremento sempre maggiore di queste patologie.
Salute dei bambini: il clima porterà a un aumento delle malattie nei bambini. Di fatti, un consistente numero di decessi in età pediatrica, è causata da diarrea, malaria e infezioni alle basse vie respiratorie, provocati proprio dai cambiamenti climatici.
Un 'olocausto a fuoco lento'
Purtroppo i danni legati al clima non sono visibili poiché non lanciano segnali, ma si verificano lentamente. Quindi, senza rendercene conto, ci ritroveremo nel bel mezzo di un "olocausto a fuoco lento". Uno degli effetti principali del cambiamento climatico resta sicuramente l'inquinamento atmosferico, il quale non fa altro che aggravare le condizioni di salute di esseri umani e non solo.
Infatti attualmente i dati inerenti ai morti per cambiamenti climatici sono notevoli e il 12% in Italia subisce ricoveri dovuti all'inquinamento. Il numero di persone colpite è allarmante e aumenterà progressivamente fino ad arrivare, nel 2050, a più di 18 milioni di morti l'anno. Bisognerà dunque agire per tempo in modo tale da impedire che la situazione degeneri e si arrivi troppo tardi alla soluzione. Per far sì che i cambiamenti climatici siano contenuti, bisogna far fronte innanzitutto all'inquinamento, rendendo il nostro pianeta un posto decisamente migliore.