L'irruzione di Mathieu Van der Poel nella stagione del ciclocross ha suscitato tante reazioni. Dopo aver recuperato dalle fatiche della stagione del ciclismo su strada, il Campione del Mondo ha debuttato nel cross nella tappa di Coppa del Mondo del 22 dicembre a Zonhoven. L'olandese ha iniziato in maniera pirotecnica e dopo appena un minuto di gara, in cui ha superato una ventina di avversari, si è involato verso un netto successo. La corsa è stata di fatto uno show solitario di Van der Poel dall'inizio alla fine e ha evidenziato una differenza abissale tra lui e il resto del gruppo.

Se alcuni opinionisti ed ex campioni si sono detti entusiasti per questa esibizione di Van der Poel, altri non hanno apprezzato la manifesta superiorità del fuoriclasse olandese. Il due volte iridato del ciclocross Bart Wellens ha criticato il campione della Alpecin per il modo in cui ha gestito la corsa di Zonhoven, in cui, a suo dire, avrebbe esagerato nel voler staccare tutti fin dalle prime pedalate. "Non è divertente che affronti le gare come ha fatto a Zonhoven, certamente non per la gente che ha pagato 25 euro", ha commentato Wellens.

Wellens: 'Non c'era nulla da vedere in questo ciclocross'

L'esordio di Mathieu Van der Poel nel ciclocross di Zonhoven è stato eclatante. Il Campione del Mondo è partito a centro gruppo, ma appena dopo il via ha iniziato a superare gli avversari con una semplicità disarmante.

Nel primo tratto di discesa sulla sabbia, Van der Poel si è portato al comando e ha fatto il vuoto, dimostrando non solo una potenza straordinaria ma anche una classe e un'abilità tecnica inarrivabili per il resto del gruppo. Dopo poco più di un minuto di gara, VDP si è involato tutto solo ed ha scavato in breve un abisso tra sè e il resto della corsa.

L'ex campione Bart Wellens ha criticato apertamente Mathieu Van der Poel per questa condotta di gara così arrembante fin dalle prime battute, che a suo dire avrebbe rovinato lo spettacolo. "Nelle sue prime due corse, Mathieu ha avuto due giornate impressionanti. Tutti sono contenti che sia tornato, ma il modo in cui si è comportato a Zonhoven è stato un duro colpo" ha commentato il due volte iridato sul giornale Het Nieuwsblad.

"Quando l'ho visto allontanarsi dopo circa un minuto, ho pensato: me***! La sua supremazia è stata davvero impressionante, ma per questo non c'era nulla da vedere in questo ciclocross" ha dichiarato Wellens.

"Non è un bene per l'emozione della corsa che Mathieu sia tornato. Non è proprio divertente, certamente non per la gente che ha pagato 25 euro e poi non vede una lotta" ha dichiarato Bart Wellens.

'Anche per Van Aert sarà difficile'

Wellens ha apprezzato di più la condotta di gara che Van der Poel ha adottato nel ciclocross di Mol, che si è tenuto ieri, lunedì 23 dicembre. VDP ha atteso le fasi centrali per passare all'offensiva, è rimasto per un giro con Sweeck attaccato a ruota e poi si è scrollato di dosso anche il belga per iniziare il solito show solitario.

"A Mol ha aspettato 25 minuti, questo ha creato più tensione o almeno si sono mantenute le apparenze e alla fine abbiamo visto un bellissimo cross" ha commentato Wellens, che si è augurato un pronto rientro in corsa anche di Wout van Aert per trovare un avversario al Campione del Mondo. "Speriamo di vedere qualche bel duello, sarebbe un bel regalo per gli appassionati che andranno a vedere le gare nel periodo natalizio. Ma onestamente, vedendo il livello di Van der Poel, sarà difficile per Wout" ha analizzato Bart Wellens.