Nelle settimane scorse, ad Apice (comune della provincia di Benevento) l'ecologia e la cittadinanza attiva hanno spinto i cittadini a riqualificare un'area verde abbandonata. Un gruppo di famiglie si è infatti reso protagonista di una magnifica iniziativa di cura dell'Ambiente e del proprio spazio urbano, oramai infestata da piante spontanee, rendendola un parco gioco ad uso pubblico.

Le famiglie del luogo hanno così rivitalizzato di propria iniziativa un'area urbana da tempo abbandonata, per renderla fruibile per il divertimento dei piccini.

Un gesto spontaneo di sensibilità al temi dell'ecologia

Si tratta di un'idea di cittadinanza attiva, nata spontaneamente, che va a integrarsi alla normale attività di manutenzione e cura che l’ente pubblico svolge regolarmente sugli spazi verdi comunali. Un gesto eclatante e significativo, che dimostra come gli stessi cittadini, dotati di idee, motivazioni e strumenti giusti, sono diventati fautori di un'importante iniziativa di miglioramento urbano e civile.

L'iniziativa ha avuto ed avrà ricadute positive anche in senso sociale. I genitori hanno bonificato e riqualificato l'area verde rendendola infatti un vero e proprio parco giochi. Nei lavori di cura ambientale, sono stati coinvolti anche gli stessi bambini, i quali hanno preso parte ai lavoro con piccoli lavoretti di giardinaggio. Questa iniziativa di cittadinanza attiva ed ecologia, quindi, è diventata anche un espediente pedagogico e formativo per i più piccini, che hanno così avuto modo di fare esperienza concreta di cura del verde e degli spazi pubblici. Aver incluso le finalità formative ad appannaggio dei più giovani - all'interno di un progetto cittadino di recupero ecologico - ha reso l'iniziativa un piccolo cantiere sociale, fucina di valori e di consapevolezze civiche importanti.

Un cantiere sociale di cura urbanistica ed ecologia

Oltre ad essere stata occasione di educazione al senso di responsabilità civile, il luogo riqualificato da subito è diventato un vivo centro di aggregazione sociale.

La stessa opera ha in sé un carattere intrinsecamente sociale: gli stessi promotori dell'iniziativa hanno reso noto che il loro lavoro non si sarebbe limitata alla semplice rimozione delle infestanti e alla riqualificazione dell'opera, ma che continuerà anche nei tempi futuri come cura continua e costante dell'area ricreativa appena organizzata. Un mirabile esempio di cura dell'ambiente e di attenzione all'ecologia urbana.

L'opera di ecologia è stata chiamata 'Parco delle coccinelle'

Sulla pagina Facebook dell'iniziativa, viene così motivata la scelta:

"Abbiamo chiamato così questa area verde " il Parco delle Coccinelle" perché quando siamo entrati in quell’area c'erano tantissime coccinelle. I bambini erano felicissimi di vedere gli animaletti rossi e neri, che avevano visto sui libri e mai così da vicino.Nei racconti mitologici le coccinelle sono legate alle dee della fortuna e dell'abbondanza,grazie al loro colore rosso ,considerato di buon auspicio... Abbiamo adottato questo pezzo di terra, bonificato e riqualificato, per permettere a tutti di poter usufruire di uno spazio verde dove poter portare i bimbi a giocare, dove i meno giovani possono apprezzare quel venticello che fa stare bene, i ragazzi possono rilassarsi sulle amache e perché no, fare anche i tik tok"

Un'iniziativa importante e significativa, che fa comprendere quanto siano sempre più sentite, da parte dei cittadini, le tematiche legate alla cura dell'ambiente e alla cura dell'ecosistema naturale e urbano in cui viviamo.