Era il 55' minuto di Roma-Lazio quando Mohamed Salah veniva colpito duro da Lulic, senza subire neanche l'ammonizione. L'egiziano è rimasto a terra senza riuscire più a rialzarsi ed è servito l'ausilio della barella per spostare la scheggia giallorossa dal campo. Un infortunio che ha fatto rimanere senza fiato e parole l'intero stadio Olimpico che si è subito preoccupato delle condizioni del giocatore.

Senad Lulic è praticamente salito sulla caviglia destra dell'ex Fiorentina, procurandogli una flessione innaturale.

Le prime notizie sulle condizioni di Mohamed Salah

Secondo quanto riportato da Mediaset Premium l'egiziano avrebbe riportato un trauma distorsivo alla caviglia destra. Escluse, di conseguenza, fratture. Questo è quello che avrebbe riportato lo staff medico giallorosso attraverso un referto ufficiale. La Roma, Rudi Garcia e i suoi tifosi tirano un grosso sospiro di sollievo. Salah, comunque, ha lasciato lo Stadio Olimpico con una vistosa fascia al piede e con le stampelle.

Roma-Lazio, Salah si fa male ma Dzeko e Gervinho la risolvono

Una grande Roma ha schiantato una Lazio incapace di reagire al gol iniziale di Edin Dzeko su calcio di rigore e senza mai mettere veramente in seria difficoltà la squadra di Garcia. Le uniche due occasioni degne di nota sono quella di Felipe Anderson nel primo tempo dalla distanza che ha colpito la traversa, e quella di Klose al 90', quando i giochi erano ormai fatti. Nel secondo tempo, 5 minuti dopo il brutto infortunio patito da Salah, è arrivato il gol della tranquillità con l'ivoriano Gervinho, bravo a farsi trovare pronto sotto porta. La Lazio ha tentato di reagire ma il muro composto da Rudiger, Manolas, Digne e Torosidis ha funzionato alla grande.

Rudi Garcia e i suoi adesso si godono il secondo posto consapevoli di essere una grande squadra. Un'altra lieta nota è il fatto di non aver subito reti, problema che dalle parti di Trigoria era troppo ricorrente ultimamente. La Roma vola in classifica Serie A a 26 punti, la Lazio si ferma a quota 18 punti, collezionando tre sconfitte consecutive.