Giorni caldi sul fronte delle panchine. L'addio di Josè Mourinho al Chelsea ha anticipato il grande "valzer" che avverrà la prossima estate. Una vera e propria rivoluzione è destinata ad abbattersi sui principali club europei. Rivoluzione che riguarderà anche tanti club italiani, pronti a cambiare guida tecnica seguendo il trend di questi ultimi mesi.

E saranno proprio i tecnici italiani, considerati da sempre come gli allenatori più preparati del mondo, i protagonisti di questi grandi cambiamenti. 

Re Carlo sbarca in Germania

È il caso del Bayern Monaco, che si separerà a fine anno da Pep Guardiola. Come riferito dalla stampa tedesca, il club bavarese ha trovato un accordo con Carlo Ancelotti, rimasto un anno fermo dopo l'esperienza al Real Madrid. L'annuncio potrebbe avvenire già la prossima settimana, contemporaneamente all'addio di Guardiola che ha diversi estimatori in Inghilterra. Al Manchester City sono pronti a ricoprire d'oro l'ex centrocampista, pur di portare a casa uno dei migliori allenatori del mondo. 

Nuovo ritorno per lo Special One

Non rimarrà fermo a lungo Josè Mourinho: dopo la risoluzione consensuale con il Chelsea, in Spagna danno per molto probabile un suo clamoroso ritorno al Real Madrid a giugno.

Il presidente delle "merengues", Florentino Perez, per ora smentisce l'ipotesi, ma i media spagnoli continuano a non escludere un eventuale ritorno di Mou al Bernabeu, tanto che in queste ore sono stati lanciati diversi sondaggi per verificare l'apprezzamento del pubblico madridista. Cosa che invece non dovrebbe accadere in Italia, dove l'ingaggio dello Special One appare fuori portata anche per le società più ricche come Inter e Roma. 

La pista italiana per il Chelsea 

Chi sostituirà Mourinho sulla panchina del Chelsea? In attesa dell'ufficializzazione del "traghettatore", i Blues cercheranno un nome grosso per giugno. E occhio alle candidature dei tecnici italiani. È il caso di Antonio Conte: se sarà addio alla Nazionale Italiana dopo gli Europei, com'è molto probabile, il ct vorrebbe provare un'avventura all'estero.

I timidi approcci con Milan e Roma non lo avrebbero convinto. Si è sfilato dalla lista Marcello Lippi, che in queste ultime ore ha rifiutato un contratto di sei mesi, mentre a giugno potrebbe essere molto calda la candidatura di Claudio Ranieri che sta facendo i miracoli sulla panchina del Leicester. Sono invece in calo le quotazioni di Massimiliano Allegri, che potrebbe continuare sulla panchina della Juventus per un altro anno.