Ad una sola giornata dal termine del torneo cadetto prima delle meritata sosta invernale, i pitagorici - scavalcati in classifica dal Cagliari - continuano a fare parlare positivamente tra gli addetti ai lavori. Una squadra allestita con giovani promesse e ragazzi alla prima esperienza provenienti dalle categorie minori che messi a disposizione del giovane tecnico croato, Ivan Juric stanno dimostrando un affiatamento inaspettato per chi ad inizio stagione non avrebbe scommesso sulla compagine calabrese data anche per sicura retrocessa dai bookmakers.
Pezzi pregiati
Sono tanti i ragazzi che di giornata in giornata sono passati sotto la lente dei grandi club di Serie A e che ora, con il mercato di riparazione invernale alle porte riceveranno senza dubbio delle offerte che con ogni probabilità verranno rifiutate, almeno in questa finestra di mercato dalla società dei fratelli Gianni e Raffaele Vrenna. Tra i tanti ragazzi attenzionati in questi giorni vi è senza dubbio l'attaccante croato arrivato dalla Germania, Ante Budimir protagonista di San Siro migliore in campo nella gara di Tim Cup contro l'A.C. Milan. Per lui oltre ad osservatori inviati appositamente dall'Inghilterra (sponda Arsenal) ci sarebbero anche voci dalla Liga spagnola.
Negli ultimi giorni una offerta del Genoa CFC sarebbe stata invece rifiutata ma, sempre dalla squadra ligure ci sarebbe da registrare allo stesso tempo l'interessamento per altri due elementi del Crotone: Gian Marco Ferrari e Bruno Martella.
Un ragazzo che avrà sicuramente fatto impreziosire il suo valore è l'attaccante in prestito dall'A.S. Roma, Federico Ricci tra le note più positive di questi avvio di torneo e uomo decisivo sopratutto nelle ultime giornate di campionato. Una possibile operazione per il mese di giugno potrebbe essere quella relativa al trasferimento all'Empoli o all'Udinese dell'esterno - capitano della Nazionale U21 romena - Mihai Balasa che in queste prime venti giornate sta iniziando dopo una stagione di chiaroscuri a venire fuori alla distanza trovando passo e sopratutto fiducia nei propri mezzi, un giovane sul quale la società proprietaria del cartellino, quella giallorossa della Roma ha scommesso non poco.