Entra nel vivo il mercato estivo del Crotone, squadra alle prese con la programmazione della prima "storica" stagione in Serie A. Tutto fermo ancora per quello che concerne i lavori di ammodernamento e rifacimento dello Stadio Comunale "Ezio Scida", con novità attese nelle prossime ore da parte dell'ente Comune. Tutto da rifare invece per quello che riguarda il nuovo allenatore, il sostituto sulla panchina dopo l'addio annunciato nelle precedenti settimane dal tecnico croato Ivan Juric ai microfoni dell'emittente televisiva "SportItalia".
Dopo le offerte formulate e successivamente rifiutate da Roberto De Zerbi (Foggia) e Fabio Grosso (Primavera Juventus), la dirigenza Pitagorica starebbe stringendo con l'ex tecnico di Livorno e Bari, Davide Nicola.
Clausola per Budimir
Sul fronte cessioni, interpellato all'uscita dell'assemblea di Lega di Serie A, il Presidente del Crotone Raffaele Vrenna ha parlato tra gli altri anche delle voci legate alla vendita dell'attaccante croato, Ante Budimir, venticinquenne autore di sedici reti in campionato e una in Tim Cup nel turno eliminatorio disputato allo Stadio "San Siro - Meazza" contro il Milan.
Per lui è forte l'interesse di diversi club, tra i quali la Sampdoria del Presidente blucerchiato Massimo Ferrero. Dopo le voci circolate nei giorni scorsi è lo stesso numero uno calabrese ai microfoni di "Premium Sport" a confermare l'esistenza della clausola rescissoria sul contratto triennale, siglato a fine stagione dalla punta.
Giunto in estate come emerito sconosciuto dal St. Pauli (Serie B tedesca), Ante Budimir è stato tra i protagonisti della cavalcata promozione della squadra pitagorica, partita in estate con un obiettivo salvezza e che invece con tre gare d'anticipo rispetto alla naturale conclusione del campionato cadetto ha saputo conquistare una promozione nella massima serie calcistica italiana che, per molti, sembrava un sogno irrealizzabile. Dopo una sola stagione potrebbe interrompersi il rapporto, una perdita che comunque dovrà essere colmata con un nuovo elemento nel reparto avanzato.