Ultimo giorno di Calciomercato: in casa Lazio ci si prepara ad eventuali colpi last minute e alla cessioni di alcuni giocatori ormai in procinto di andarsene. Sarà una lunga giornata in termini di acquisti e di cessioni quella di oggi, 31 agosto 2016, termine ultimo per il mercato. Si cerca di piazzare Keita, ormai con la mente altrove rispetto alla Capitale, e valutato una cifra non inferiore a 30 milioni di euro; inizialmente si era mosso il Monaco.
Adesso, invece, la destinazione più probabile sembra essere quella del Liverpool, in base alle voci che stanno circolando in queste ore.
Luis Alberto, via alle visite mediche
Alla clinica Paideia sono attualmente in corso le visite mediche di Luis Alberto che, a breve, sarà a tutti gli effetti un nuovo calciatore biancoceleste. Il giocatore firmerà con i capitolini un contratto di cinque anni, con un guadagno di 1,2 milioni di euro a stagione. Nelle casse del Liverpool, invece, affluirà una cifra non inferiore ai 7 milioni di euro (5 milioni + 2 di bonus).
Il punto sulle cessioni
Potrebbe partire a breve il centrocampista uruguaiano Alvaro Gonzalez.
Sul sudamericano, infatti, è forte l'interesse del Malaga, che vedrebbe di buon occhio l'approdo in squadra del laziale. Igli Tare in questo momento è al lavoro per mettere a segno gli ultimi colpi, ma anche per cedere e per fare cassa.
Il "Tata", ricordiamo, durante il mese scorso era stato accostato anche all'Atlético Paranaense. Il sudamericano, durante la scorsa stagione, era stato girato con la formula del prestito all'Atlas Guadalajara, in Messico. Non dovrebbero esserci problemi, invece, per la permanenza in casa Lazio di De Vrij. L'olandese classe 1992, infatti, non si muoverà per una cifra inferiore ai 40 milioni di euro, stando a quanto affermato dal presidente biancoceleste Claudio Lotito.
Si tratta di una somma alta e, per tale motivazione, si ritiene che il difensore rimarrà anche per questa stagione nella Capitale, nonostante le numerose richieste da parte del Chelsea allenato da Antonio Conte, come riporta "Il Messaggero".