L’Inter è tornata, è viva e lotterà fino alla fine per le posizioni di vertice della Serie A. Questa la convinzione che emerge, con prepotenza, dalle ultime due partite di campionato. Una 3 giorni che ha completamente ribaltato l’umore di un ambiente super depresso dopo l’impronosticabile insuccesso casalingo contro i carneadi dell’Hapoel Beer Sheva in Europa League. Gli uomini di De Boer si sono compattati, uniti e con spirito di sacrificio, umiltà e dedizione hanno ottenuto due vittorie estremamente importanti per il prosieguo della stagione e per il club stesso afflitto da pesanti critiche da tutto il mondo della stampa.
Ma la rinascita ha nomi precisi: prima la Juventus, l’odiata nemica di mille battaglie poi, il modesto Empoli di Martusciello con, in mezzo, delle certezze e degli automatismi che crescono e vanno consolidandosi di partita in partita.
L'Inter e la sua striscia positiva
L’Operazione continuità prosegue e non sembra potersi arenare, soprattutto in questo momento felice nel quale i nuovi si stanno bene inserendo negli schemi del tecnico olandese con in più un Icardi in grande spolvero (primo nella classifica marcatori con 6 reti). 4 gol fatti, 1 solo subito, tanto gioco e una grinta ed una cattiveria raramente viste in questo seppur breve scampolo di stagione fanno ben sperare i tifosi nerazzurri ora più che mai certi di aver imboccato la strada buona, quella che, per intenderci, porta alla Champions League e ad un piazzamento sul podio della Serie A.
Certo, gli avversari non sono pochi, vedi la Fiorentina, la Roma, il Napoli, lo stesso Milan che sembra poter riaversi dopo un inizio poco felice, ma la bontà della rosa, la lunghezza della panchina, la bravura di un tecnico già troppo precocemente messo sulla graticola possono autorizzare sogni di gloria che da tanto, troppo tempo mancano al Meazza, sponda nerazzurra.
Domenica, il Bologna a casa dell'Inter
Nell’attesa che anche il talento carioca Gabigol possa entrare a pieno regime nella rotazione di questo ottimo attacco condotto da capitan Icardi l’Inter si appresta a sfidare in casa domenica alle 15 il Bologna di Donadoni che oggi ha vinto 2-0 contro la buona Samp di Giampaolo. Un banco di prova importante per dimostrare a tutti che l’Inter ha imparato la lezione e capito come far male contro le piccole che, Empoli a parte finora, eran risultate molto indigeste alla compagine meneghina.