L'Italia dei giovani vince 3 a 2 a Skopje contro la Macedonia in una gara valevole per la terza giornata del girone G delle qualificazioni ai mondiali 2018 in Russia. L'impegno con la squadra di capitan Pandev si è dimostrato molto più impegnativo di quanto previsto alla vigilia. La Macedonia ha tenuto testa alla squadra azzurra passando addirittura in vantaggio (dopo il gol nel primo tempo di Belotti che fissava il parziale per 1 a 0 in favore della nostra nazionale) colpevoli due errori dei nostri calciatori.

Solo negli ultimi minuti una doppietta di Ciro Immobile ci regala la vittoria.

Con questa vittoria la nostra nazionale mantiene il passo della Spagna, vittoriosa contro l'Albania di De Biasi, e superando in classifica proprio la compagine diretta dal tecnico Italiano. 

La cronaca

Nel primo tempo è la Nazionale Italiana a mantenere la palla, ma il gioco è lento e prevedibile. Al 9' Candreva va in gol ma in evidente posizione di fuorigioco. Il primo vero sussulto della partita è per un tiro da fuori area di Nestorovski che, a Buffon battuto, colpisce in pieno la traversa. Al 24' acuto dell'Italia che va in gol grazie alla prima rete in Nazionale del "gallo" Belotti.

La rete nasce da un angolo battuto da Bernardeschi sul quale arriva Belotti che al volo, nell'area piccola, mette in porta per l'1 a 0 momentaneo dell'Italia. I giocatori di Ventura non sfruttano il momento favorevole e concedono troppi spazi ai Macedoni. Al 41' è ancora Nestorovski ad impensierire la nostra difesa, fortunatamente il suo colpo di testa finisce debolmente tra le mani del nostro portiere. Il secondo tempo inizia sulla falsa riga del primo, Italia lenta e poco incisiva, la Macedonia, seppure con degli evidenti limiti tecnici, continua a sfruttare le fasce e la velocità delle punte per mettere in difficoltà la nostra difesa. Dopo due tiri alti e uno di Immobile facilmente respinto dal portiere macedone Bogatinov, arriva, al 57', il gol della Macedonia ad opera del solito Nestorovski che sfrutta al meglio un passaggio di Pandev dopo un errore in fase di impostazione da parte di Verratti.

Dopo solo due minuti raddoppio della Macedonia con Hasani ma a favorire i nostri avversari è ancora un errore degli azzurri che agevolano la partenza di un contropiede orchestrato dal duo Pandev-Nestorovski. Ventura corre ai ripari e sostituisce Bernardeschi e Bonaventura con Parolo e Sansone ma è ancora la Macedonia a rendersi pericolosa al 71' con un colpo di testa di Mojsov da tre metri dalla linea di porta su cui Buffon compie un miracolo.

Dopo un'altra parata di Buffon su tiro di Alioski, al 75' arriva finalmente il 2 a 2 grazie ad un inarrestabile Ciro Immobile. Finalmente si vede una bella Italia, i nuovi innesti si muovono bene e all'88' arriva anche al gol con Parolo, ma viene annullato, ingiustamente, per fuorigioco.

Allora ci pensa, al secondo minuto di recupero, Ciro Immobile a sistemare le cose. Candreva raccoglie una palla respinta dalla difesa e invece di tirare pennella un cross perfetto per Immobile che segna con un preciso colpo di testa sul primo palo che non lascia scampo a Bogatinov. 

Al 95' finisce la partita. L'Italia soffre ma mantiene il passo della Spagna e supera l'Albania in classifica. Il ct Ventura a fine partita si dichiara soddisfatto per la reazione della squadra ma prende atto degli errori commessi per "ingenuità e poca esperienza" commessi da alcuni componenti della squadra. Nel girone G oltre a Macedonia-Italia e Spagna-Albania sono scese in campo anche Israele e Liechtstein partita vinta dagli israeliani 2 a 1.

Ora nel girone G guidano la classifica la Spagna e l'Italia a pari punti (7 punti) seguiti da Israele e Albania a 6 punti, fermi a 0 punti Macedonia e Liechtstein. Nel prossimo turno, il 12 novembre, la nostra Nazionale affronterà in trasferta il Liechtstein.