Oggi domenica 9 ottobre si gioca Macedonia-Italia, partita valida per la terza giornata delle qualificazioni Mondiali 2018. Un match da vincere a tutti i costi per la Nazionale azzurra, dopo il pareggio per 1-1 contro la Spagna di giovedì scorso, che se da un lato è stato accolto positivamente dai tifosi, dall'altro ha fatto storcere il naso ai puristi dei numeri, che considerano il pareggio italiano alla stregua di una sconfitta, calcolando un miglior attacco (e difesa) al termine del girone da parte delle Furie Rosse, nell'eventualità che le due Nazionali arrivino a pari punti.

Il programma

La partita Macedonia-Italia di oggi 9 ottobre sarà trasmessa in diretta tv su Rai Uno alle ore 20.45. Non ci sarà Graziano Pellè, non convocato dal ct Ventura dopo quanto successo durante Italia-Spagna, al momento della sostituzione dell'attaccante ora in forza al club cinese dello Shandong Luneng. Il giocatore non ha stretto la mano al commissario tecnico, un gesto ritenuto inaccettabile e da qui l'esclusione dai convocati. A Pellè non sono bastate le scuse immediate del calciatore.

Non sarà della partita nemmeno Riccardo Montolivo. Il calciatore del Milan si è procurato una lesione al crociato. Dopo l'operazione, sarà costretto a rimanere lontano dai campi di calcio per 6 mesi.

Se tutto andrà bene, il capitano rossonero potrà tornare a giocare con il suo club di appartenenza nel mese di aprile. È comunque ancora presto per fare di questi calcoli. Il Milan riceverà dalla Fifa un rimborso pari a 20 mila euro al giorno fino a quando Montolivo non guarirà dall'infortunio.

Tra le sorprese del match contro la Spagna segnaliamo la prestazione del giovane Romagnoli.

Il centrale difensivo del Milan sta facendo ottime cose sia con la maglia rossonera ed il debutto da titolare con la Nazionale maggiore è stato da incorniciare, sopratutto se si tiene conto che di fronte non c'era una squadra qualsiasi ma la Spagna. Per Romagnoli potrebbe esserci un futuro radioso in Nazionale, sopratutto se si pensa che i Mondiali saranno tra due anni.

In attacco, potrebbe esserci la chance per Belotti, che dopo l'esclusione di Pellè si candida a prendersi una maglia da titolare. In coppia con lui potrebbe esserci Ciro Immobile, reduce da un ottimo inizio di campionato con la maglia della Lazio, dopo la parentesi del ritorno a Torino. Sono in molti a sostenere che Belotti sia una creatura del ct Ventura, che lo ha plasmato lo scorso anno alla sua ultima stagione da allenatore del Toro di Ventura. Sarà lui il futuro bomber della Nazionale italiana?