Leonardo Pavoletti continua a fare gola a molte squadre italiane. Soprattutto al Napoli che non vuole ridimenisonare le proprie ambizioni dopo l'infortunio di Milik. Per farlo la dirigenza azzurra deve garantire a mister Maurizio Sarri un centravanti vero per continuare a correre verso traguardi importanti. Quindi si continua a guardare in casa Genoa, dove c'è un certo Pavoletti che potrebbe garantire almeno una decina di gol nella fase più importante della stagione.

Contatti frequenti tra le parti, il corteggiamento del Napoli è in corso.

Ceccherini: "Adriano per Pavo", così il Genoa si sistema

I grifoni vogliono tenerlo fino a giugno, forti della volontà del livornese di restare sotto la lanterna. Un'offerta irrinunciabile, però, potrebbe scombussolare i piani. E' quanto ha rivelato il giornalista sportivo di Sport Mediaset, Niccolò Ceccarini, in una intervista ai microfoni di Tutto Mercato Web: "Il Napoli sta lavorando anche su Leonardo Pavoletti. Il presidente del Genoa vuole tra i quindici e i venti milioni di euro. Nel caso in cui il centravanti dovesse lasciare la squadra non arriverà Lapadula, ma verrà prelevato Luiz Adriano del Milan".

Un'ipotesi che non sta di certo facendo gioire i tifosi genoani, che farebbero carte false pur di trattenere Pavoletti.

Pavo via? Ecco quanto risulta a noi

Come vi abbiamo raccontato negli scorsi giorni, l'addio di Leonardo Pavoletti al momento ci sembra difficile. La volontà delle parti è di chiudere la stagione insieme. Oltretutto Preziosi ha rifiutato un'offerta importante per il giocatore a fine estate, ma è altresì vero che durante il ritiro aveva praticamente definito la sua cessione al Milan in favore di Lapadula dal Pescara, che è stato soffiato al 'joker' proprio dal collega Adriano Galliani all'ultimo respiro. Tutto può accadere ovviamente, ma di sicuro il Genoa non ha urgenza di vendere i propri gioielli.

Per questo motivo l'unica condizione alla cessione di Pavoletti dev'essere una cifra realmente da capogiro. Anche perchè in casa rossoblu i tempi dei saldi sono finiti e il Prez non ha alcuna intenzione di accontentarsi.