Domenica Stefano Pioli (che ha avanzato la sua prima richiesta di mercato) farà il suo esordio sulla panchina dell' Inter e lo farà in un match che i tifosi nerazzurri sentono tantissimo come il derby di Milano. Il match contro il Milan sarà fondamentale per rilanciare la squadra in orbita terzo posto, accorciando le distanze dai rossoneri che in questo momento distano otto punti.

Una partita che, a inizio stagione, vedendo i due undici titolari sarebbe stata quasi scontata, ma che adesso ha assunto tutt' altro valore. Era l' Inter, infatti, la squadra più quotata per lottare per i primi posti in classifica, mentre il Milan sembrava destinato ad un' annata a metà classifica. Ora le cose sembrano essere diametralmente opposte, ma domenica in caso di vittoria da parte dei nerazzurri le cose potrebbero cambiare, anche per l' importanza che avrebbe a livello mentale una vittoria.

Esclusione e rilancio

Pioli starebbe pensando ad un cambio dello schieramento tattico passando a quel 4-4-2 che rischia di portare all' esclusione del fantasista argentino, Ever Banega (come avevamo anticipato qualche giorno fa).

Il giocatore tornerà solo giovedì a disposizione del tecnico dopo un lungo viaggio a causa degli impegni con la propria nazionale e per questo potrebbe essere tenuto in panchina, dando spazio in mezzo al campo a Gary Medel e Joao Mario, nonostante ci sia la tentazione di lanciare Marcelo Brozovic, che sia contro il Crotone con la maglia dell' Inter sia con la maglia della nazionale croata ha dimostrato di essere in un grande periodo di forma. Sulle fasce spazio ad Antonio Candreva ed Ivan Perisic, con quest'ultimo che si è già aggregato al gruppo vista l' espulsione rimediata in nazionale. In attacco accanto al titolarissimo Mauro Icardi, chiamato a sfatare il tabù derby, Pioli pensa al grande rilancio di Stevan Jovetic, con l' attaccante montenegrino pronto ad esordire dal primo minuto in questa stagione, viste anche le condizioni fisiche precarie di Eder, nella ripresa non è da escludere l' ingresso di Gabigol.

In difesa pochi dubbi con Ansaldi, Miranda, Murillo e Santon, nonostante ci siano ancora alcuni dubbi sul terzino argentino che dovrebbe, però, recuperare.

Inter (4-4-2):Handanovic, Ansaldi, Miranda, Murillo, Santon, Candreva, Joao Mario, Medel (Brozovic), Perisic, Icardi, Jovetic