La Juventus continua a monitorare attentamente il mercato, sia in entrata che in uscita. Dopo un inizio di stagione segnato da risultati positivi ma altalenanti e da una certa difficoltà realizzativa (nove reti complessive in sei gare), il club bianconero si prepara a ulteriori interventi sulla rosa.

Tra i nomi più discussi del momento per motivi diversi Dusan Vlahovic e Arkadiusz Milik: il serbo non ha ancora accettato il rinnovo a cifre minori, il polacco non è ancora guarito e a ora non sembra offrire le necessarie garanzie per coprire un ruolo delicato come quello della seconda punta in rosa.

Non è dunque escluso che a gennaio il club non provveda in tal senso. Al riguardo rimane sempre in pole il nome di Jonathan David del Lille.

Momento difficile di Vlahovic in campo e fuori

Dusan Vlahovic, uno degli acquisti più costosi della Juventus negli ultimi anni (è stato pagato 85 milioni), sta attraversando un periodo complicato. Il centravanti serbo non segna da quattro partite e ha trovato la via del gol solo una volta in questa stagione, nella trasferta di Verona quando ha realizzato una doppietta. A complicare il quadro il capitolo rinnovo.

Nelle ultime ore il Football Director della Juventus Cristiano Giuntoli ha dichiarato che "il rinnovo di Vlahovic è un obiettivo e che verrà fatto" aggiungendo come "un giocatore che vale tanto e che guadagna tanto è un patrimonio del club".

Il prossimo anno però l'ingaggio dell'ex Fiorentina passerà da 7 a 12 milioni di euro a stagione, il club vuole un rinnovo (l'attuale scadenza è fissata al 2026) con un ingaggio al massimo di 9 milioni anche per abbassare i costi di ammortamento.

Le incertezze legate a Milik, a gennaio possibile un innesto

Se Vlahovic fatica a trovare il gol, la Juventus non può contare nemmeno su Arkadiusz Milik.

Il centravanti polacco, fermo ai box dall’intervento al menisco di giugno, non è ancora rientrato in gruppo. I tempi di recupero si sono allungati oltre le previsioni e il suo ritorno in campo potrebbe avvenire solo dopo la sosta di ottobre. Questa situazione preoccupa la dirigenza bianconera, che potrebbe decidere di cedere Milik nel mercato di gennaio se il giocatore non dovesse dare garanzie fisiche.

A quel punto verrebbe ingaggiato un altro profilo, anche un centravanti atipico che possa offrire soluzioni tecniche diverse da quelle garantite da Vlahovic.

Nel mirino al riguardo ci sarebbe Jonathan David, il cui contratto col Lille scadrà a giugno 2025 e che a gennaio potrebbe dunque essere prelevato a prezzo di saldo.

A giugno rientreranno Djalò, Rugani e Kostic

In estate poi, il club dovrà valutare le posizioni di Thiago Djalò, Daniele Rugani e Filip Kostic, attualmente in prestito rispettivamente a Porto, Ajax e Fenerbahce. La loro permanenza a Torino appare improbabile, con la società desiderosa di monetizzare dalla loro cessione.

Un altro nome in uscita è quello di Arthur, che potrebbe tornare in Brasile già a gennaio, permettendo alla Juventus di risparmiare parte del suo ingaggio da nove milioni lordi annui.