La Juventus continua la sua corsa verso il Triplete, nel tentativo di emulare l'Inter di Mourinho, e al rientro dalla sosta per le nazionali dovrà vedersela per due volte con il Napoli di Maurizio Sarri al San Paolo: prima in campionato e poi in Coppa Italia, gli uomini di Massimiliano Allegri proveranno ad uscire indenni dalla tana degli azzurri, con il tifo partenopeo che sta preparando un'accoglienza molto calda nei confronti dell'ex di turno Gonzalo Higuain.

Se dunque, sul terreno verde di gioco la corsa dei bianconeri continua spedita, nel tentativo di conquistare tutte le competizione alla quale la Vecchia Signora sta partecipando, fuori dal campo c'è una vicenda che non fa dormire sonni tranquilli al club torinese: vale a dire quella relativa ai presunti rapporti tra i vertici del club bianconero e membri della 'Ndrangheta nella compravendita dei biglietti dello Juventus Stadium.Una vicenda che vede il coinvolgimento in prima persona del Presidente Andrea agnelli, iniziata con il tweet del numero uno della Juventus che smentiva di aver partecipato ad incontri con boss mafiosi.

La versione di Andrea Agnelli però, non viene considerata credibile dal Procuratore generale della Figc, Giuseppe Pecoraro, che ha deferito il Presidente della Juventus per "la violazione dei principi di lealtà, correttezza e probità e dell’obbligo di osservanza delle norme e degli atti federali di cui all’art.1 bis, comma 1, del Codice di Giustizia Sportiva e dell’art. 12, commi 1, 2, 3 e 9 stesso Codice". Pecoraro inoltre, per rafforzare le accuse nei confronti dei vertici bianconeri, ha allegato al deferimento delle intercettazioni che, a detta del Procuratore Federale, smentirebbero clamorosamente la tesi difensiva della Juventus, aggravando ulteriormente la posizione del Presidente Andrea Agnelli.

Elkann medita la clamorosa decisione: via Agnelli, torna Del Piero?

La vicenda dei presunti rapporti tra Agnelli e membri della 'Ndrangheta ha rappresentato un duro colpo per la Juventus e, secondo quanto riportato da "iogiocopulito.it", ci sarebbe grande apprensione a Torino sui riflessi che questa storia potrebbe avere all’esterno, con il timore di un danno all’immagine per il club e il rischio di ricadute negative sul brand. Per questo motivo John Elkann starebbe lavorando ad un clamoroso ribaltone: undici anni dopo la fine della triade Moggi-Giraudo-Bettega infatti, potrebbe riealizzarsi l'uscita di scena di un'altra triade, vale a dire quella composta da Agnelli, Marotta e Paritici, con quest’ultimo che sarebbe l’unico ad avere le maggiori possibilità di rimanere nel club bianconero.

Elkann però, sa che in questo momento insediarsi al timone della Juventus - dopo cinque anni di successi - non sarebbe semplice e dunque, per superare i prevedibili scetticismi della piazza bianconera, starebbe pensando di riportare a Torino Alessandro Del Piero, affidandogli la Presidenza del club. Si tratterebbe di un segnale molto forte, con la bandiera juventina che tornerebbe alla Juventus, sostituendo proprio quell'Andrea Agnelli che cinque anni fa lo aveva allontanato dal mondo bianconero.L'alternativa ad Alessandro Del Piero sarebbe rappresentata da Pavel Nedved, attuale vice-presidente e altra figura molto apprezzata dalla tifoseria della Vecchia Signora.Le prossime dunque saranno settimane importanti in casa Juventus, con Del Piero che potrebbe tornare in bianconero con un ruolo da protagonista, questa volta però non in campo, ma dietro ad una scrivania.Rivediamo quello che probabilmente è il gol più bello realizzato da Del Piero con la maglia della Juventus: siamo nel 1994 e l'avversario di turno è la Fiorentina: