Serviva dare continuità all'impresa di Reggio Emilia contro l'Everton, è così è stato. L'Atalanta esce con un punto dalla complicatissima trasferta di Lione, la prima dopo ventisei anni in campo europeo, e sale in testa gruppo E di Europa League. Un risultato difficilmente pronosticabile in sede di sorteggio, ma che i ragazzi di Gasperini hanno conquistato con due prestazioni di assoluta personalità.

Se quella contro gli inglesi di Wayne Rooney fu una gara che rasentò la perfezione, quella di ieri sera al "Groupama Stadium" di Lione è stata una partita di assoluta sofferenza, ma che ha messo in luce, se ancora ce ne fosse bisogno, le tante qualità di un gruppo che non smette mai di stupire. I ragazzi di Gasperini hanno infatti saputo resistere agli attacchi di un Lione a caccia della prima vittoria stagionale in Europa, e reduce da un pareggio casalingo per 3 a 3 in campionato, pareggiando nella ripresa lo svantaggio iniziale firmato Traorè. Uomo copertina? Neanche a dirlo Alejandro 'El Papu' Gomez.

L'argentino, dopo la perla assoluta nel 3-0 sull'Everton, lascia la sua impronta anche in terra francese, realizzando su punizione il gol del definitivo 1 a 1.

El Papu: "Ora mi conoscono anche in Europa"

In estate è rimasto a Bergamo prolungando il contratto sino al 2022, e lui, Alejandro Gomez, sta ripagando al meglio la fiducia riposta dalla famiglia Percassi. Con le sue prestazioni si è guadagnato anche la prima convocazione del Ct dell'Argentina Jorge Sampaouli, ma nonostante ciò, fino a stasera, c'è ancora chi non lo conoscesse. Il fantasista e capitano del Lione Nabil Fekir infatti, si era espresso così sul fantasista dell'Atalanta nella conferenza della vigilia: "Non lo conosco, non posso giudicarlo".

Parole che dopo la serata di ieri saranno risultate indigeste al talento francese. Gomez, dal canto suo, esulta: "Per me era importante, non ho avuto molte occasioni per giocare in Europa. Ci sta che qualcuno non mi conosca, ma da oggi magari mi conosceranno meglio". E sul percorso della Dea in Europa League aggiunge: "L'idea è quella di essere competitivi in ogni stadio. L'obiettivo è di passare il girone, e con questi quattro punti stiamo messi bene in classifica". L'Europa League, sino ad oggi, sta quindi sorridendo a Gomez e compagni che, dopo le fatiche europee, devono concentrarsi sul campionato e sul prossimo delicato impegno contro.la Juve.