A Genova per vincere. Questo è il diktat per il club azzurro. Dopo il mezzo passo falso casalingo contro i nerazzurri di Spalletti, l'undici napoletano fa tappa in Liguria contro il Genoa per riprendere il cammino verso lo scudetto e per continuare con la striscia positiva di nove vittorie consecutive fuori casa, iniziata già nella stagione 2016-2017 nella trasferta a San Siro contro l'Inter.

Previsto un ampio turnover per far rifiatare i titolari e dare la possibilità ai ricambi di crescere e inserirsi con gradualità nei meccanismi della squadra.

Ultima rifinitura e partenza per Genova

Agli ordini di Mister Sarri, Hamsik e compagni si sono ritrovati nel centro sportivo di Castelvolturno per la seduta mattutina prima della partenza, nel pomeriggio, verso la Liguria. Assenti Milik, infortunato, Leandrinho e Tonelli, quest'ultimo ormai fuori da mesi, per scelta dell'allenatore; la squadra ha svolto lavoro tattico e tecnico, poi la consueta partitella a ranghi ridotti, con particolare attenzione dedicata agli schemi su palla inattiva.

Ounas, Zielinski e Chiriches pronti

Complice il calendario, tre partite in una settimana, Maurizio Sarri è intenzionato a concedere un po' di riposo ai titolari e dare spazio a giocatori che prima o poi dovranno, per forza di cose, essere chiamati a sostenere la squadra nei momenti di bisogno in questo lungo e appassionante campionato. In difesa potrebbero trovare spazio Mario Rui e Chiriches, a centrocampo Diawara, Zielinski e Rog, in attacco Il francese Ounas. Sicuramente non li vedremo tutti in campo contemporaneamente, ma un paio dall'inizio e altrettanti a partita in corso è una possibile soluzione.

6000 tifosi al seguito

L'affetto dei napoletani non è mai mancato a questa squadra, Napoli e la sua gente sanno affezionarsi ai loro beniamini, se vogliamo va sempre in crescendo vista la bellezza degli schemi e lo spettacolo a cui Mastro Sarri fa assistere ogni domenica.

Al seguito della squadra sono previsti più di 6000 tifosi, club e comitive si muoveranno in massa verso Genova, dove ad aspettarli ci saranno i supporter genoani per festeggiare tutti insieme un gemellaggio che dura ormai da 35 anni. Siamo solo alla vigilia, ma ci piace soffermarci su questo particolare, sullo spirito sportivo che ad ogni incontro di calcio si dovrebbe assistere. Buon mercoledì sera alle famiglie, ai bambini e ai tifosi veri.