Il Milan di Gattuso è di fronte a un bivio, ma non solo sul campo. E' abbastanza noto che la società è costretta a lavorare su più fronti. C'è da trovare un accordo con l'Uefa per evitare di incorrere in fastidiose sanzioni derivanti da un bilancio considerato non congruo ai parametri dal Fair Play Finanziario. C'è, inoltre, da capire come la proprietà cinese intenderà muoversi: se vorrà pagare il debito o preferirà cedere il club.
E nel frattempo c'è anche e soprattutto il campo che, fino ad ora, non è certo andato alla grande, anzi.
Rino Gattuso è chiamato a fare l'elettroshock alla squadra e fino ad ora in tre uscite l'unico vero brodino prodotto è stata una striminzita vittoria con il Bologna serve fare di più ed, inoltre, presto occorrerà delineare una strategia d'intervento a gennaio. E naturalmente dovranno essere delineate linee guida che siano compatibili con le necessità finanziare che il Milan ha e anche con quanto si svilupperà attorno alle prospettive dell'assetto societario.
Milan: giocatori in uscita
Il Milan potrebbe anche fare scelte importanti.
E' ormai palese che il mercato estivo non ha prodotto acquisti che abbiano reso quanto ci si sarebbe aspettando. Proprio per questo motivo si potrebbe pensare di cedere prima che si svalutino troppo dei calciatori che sono arrivati pochi mesi e fa oggi non sono ritenuti funzionali al progetto.
La corte di Andrè Silva all'Arsenal potrebbe farsi serrata e l'ipotesi di incassare più di trenta milioni a gennaio, limitando la perdita sull'investimento fatto, potrebbe ingolosire la dirigenza rossonera. Stesso discorso per Calhanloglou che ha importanti sirene dalla Turchia e ad oggi non sembra un tassello fondamentale nelle idee di gennaro Gattuso.
Calciomercato Milan: possibile acquisto di gennaio
Il Milan, inoltre, secondo diversi organi di stampa avrebbe messo sugli occhi sul talento dell'Ajax Donny van de Beek. Si tratta di un centrocampista classe 1997 che può agire sia da centrale che da trequartista, dettaglio che suggerisce si tratti di un calciatore di qualità.
Andrà capito se si tratta di un interessamento per gennaio o giugno. Nel frattempo arriva la frecciata di Maurizio Zamparini che interpellato sull'istanza di fallimento per il suo Palermo si è detto tranquillo e di non essere preoccupato, alla luce del fatto che non fallisce neanche il Milan con trecento milioni di debiti.