Yann Karamoh, attaccante francese classe 98,nasce ad Abidjan nella Costa D'Avorio ma, nel giro di un paiuo d'anni, si trasferisce in Francia con la sua famiglia. Inizia a tirare i primi calci al pallone alla tenera età di sette anni con la maglia del Racing Club De France. Poi il suo passaggio al Caen, squadra che gli darà la possibilità di esordire come professionista ed in cui rimarrà fino al suo passaggio all'Inter in prestito con un diritto di riscatto fissato per una cifra di poco superiore ai cinque milioni di euro.
Yann Karamoh: caratteristiche tecniche
Yann Karamoh nasce come esterno d'attacco di destra, ma all'occorrenza può ricoprire anche la fascia sinistra e la zona centrale. Alto 185 cm e dotato di un fisico piuttosto strutturato per la giovane età, il ragazzo mostra una velocità importante tanto nelle distanze brevi che negli allunghi. Gioca prevalentemente con il piede destro, ma (come dimostrato nel suo primo goal in Serie A contro il Bologna) sa esprimersi piuttosto bene anche con l'altro piede. Discretamente pulito tecnicamente, dispone anche di una visione di gioco non comune per quel target di calciatore.
Tutte queste qualità erano ben note in Francia dove Yann Karamoh era considerato tra i nuovi talenti del calcio francese insieme a Dembelè e Mbappè (che a differenze del loro connazionale si sono trasferiti per cifre record rispettivamente al Barcellona e al Psg).
Primo goal con la maglia dell'Inter
Dopo un inizio di stagione contraddistinto da numerose panchine, l'11 febbraio 2018 Yann Karamoh viene finalmente schierato titolare nella partita tra Inter e Bologna valida per la ventiquattresima giornata di Serie A. Dopo appena due minuti dall'inizio del match, il giovane talento francese fa partire l'azione con cui Eder firma il vantaggio nerazzurro. Poi numerose giocate, tutte indistintamente sottolineate dagli applausi dell'esigente pubblico di San Siro: scatti nelle brevi distanze e in campo aperto, pulizia nel passaggio e dribbling sono solo alcuni dei numeri che hanno estasiato il popolo nerazzurro.
Ma è al minuto '63 che Karamoh fa vedere a tutti cosa è capace di fare: prende palla alla trequarti, scambia con il neoacquisto Rafinha, salta un con estrema disinvoltura un avversario e fa partire una bordata sul primo palo su cui Mirante non può davvero opporsi. La partita termina così sul risultato di 2 a 1 per i nerazzurri e Yann Karamoh sembra prepotentemente diventato il nuovo idolo della San Siro interista.