Il Foggia pareggia 2-2 a Frosinone e regala di fatto la promozione al Parma che, vincendo per 0-2 a La Spezia ed essendo in vantaggio negli scontri diretti con i ciociari, può festeggiare il ritorno in Serie A dopo soli tre anni. L'ex Mazzeo sblocca il risultato al 35', ma i frusinati ribaltano il punteggio grazie alla zuccata di Paganini al 68' e l'autorete di Rubin al 73', prima di subire però la rete del 2-2 firmata da Floriano all'89' con un pregevole pallonetto.

I gol della partita

La partita inizia con un Frosinone che appare contratto ed in balia di un Foggia mentalmente libero da ogni pressione che, al 35', riesce a capitalizzare la propria supremazia sul terreno di gioco: sul lancio di Agnelli, Rubin controlla il pallone di petto, penetra in area e vede il suo sinistro venire respinto da Vigorito, ma sul pallone si fionda Mazzeo che è abile ad infilare il pallone nella porta vacante.

Il Frosinone prova a reagire con Noppert che si oppone a diverse conclusioni scoccate dai piedi dei calciatori locali, ma che nulla può al 68': è Paganini con un colpo di testa, sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Ciano, ad insaccare la rete che vale il momentaneo 1-1.

Passano 300 secondi ed i ciociari riescono addirittura a ribaltare il risultato, portandosi sul 2-1: sul tiro dalla bandierina, questa volta dalla sinistra ma battuto sempre da Ciano, Rubin svirgola con il destro nel tentativo di rinvio e spedisce incredibilmente il pallone nella propria porta.

I padroni di casa con il successo sarebbero matematicamente promossi in Serie A e cercano di gestire il controllo del pallone e far scorrere i minuti, ma, quando il cronometro di gioco segna il minuto 89, il Foggia realizza in contropiede il 2-2: Floriano, subentrato a Beretta, viene lanciato in profondità da Deli e, dopo aver visto Vigorito posizionato oltre la propria area piccola, con un pallonetto precisissimo di esterno destro spedisce in rete, ammutolendo il "Benito Stirpe".

I ciociari cercano nei minuti di recupero di riconquistare i tre punti, ma prima al 92' Noppert toglie il pallone dall'angolino alto alla sua destra sulla punizione dai 30 metri battuta da Ciano e poi Dionisi non riesce al 94' a trovare con un tiro a giro di destro la traiettoria giusta per infilare il pallone in rete.

I risultati della 42^ giornata di Serie B

Sono quattro i successi casalinghi nella 42^ ed ultima giornata del campionato di Serie B: l'Empoli saluta il campionato battendo per 2-1 il Perugia; il Bari ed il Cittadella regolano per 2-0 rispettivamente Carpi e la già retrocessa Pro Vercelli, mentre il Cesena vince 1-0 contro la Cremonese.

Quattro anche le vittorie esterne: il Parma batte 0-2 lo Spezia e festeggia la matematica promozione in Serie A avendo gli scontri diretti a favore rispetto al Frosinone; anche il Palermo ha la meglio per 0-2 sul campo della Salernitana, ma sarà costretta a disputare i play-off per poter cercare un ritorno nel massimo campionato nazionale.

L'Avellino si impone per 1-2 contro la retrocessa Ternana, e riesce a salvarsi senza dover disputare i play-out. La Virtus Entella riesce invece ad ottenere il successo per 0-1 in quel di Novara, condannando i piemontesi alla Lega Pro e regalandosi la possibilità di poter sperare ancora nella salvezza.

Tre i pareggi: termina 0-0 Ascoli-Brescia, con i marchegiani che si giocheranno la permanenza in Serie B nei play-out proprio contro la precedentemente citata Virtus Entella. Pareggio a reti bianche anche in Venezia-Pescara, mentre, come precedentemente descritto, è terminato 2-2 il match tra Frosinone e Foggia.