Con le partite di ieri si è conclusa la stagione regolare della Serie B, che ha visto il Parma tornare in Serie A dopo il fallimento di 3 anni fa, a causa dei vari cambi di proprietà. Inoltre il Novara è la terza squadra retrocessa in terza serie dopo Pro Vercelli e Ternana poichè ha perso in casa contro l'Entella.

Nulla da fare per il Frosinone che ha visto sfumare la promozione per effetto del pareggio negli ultimi minuti della squadra di Stroppa per 2-2. In zona playoff esordio amaro per Nesta che ha perso in rimonta, per due reti ad uno, contro l'Empoli di Andreazzoli.

Inzaghi ha pareggiato a reti bianche contro il Pescara mentre il Bari ha ottenuto tre punti d'oro per il piazzamento finale in classifica vincendo contro il Carpi. Un altro club in lotta per la promozione è il Palermo di Stellone che, nonostante la vittoria contro la Salernitana, si è piazzato quarto.

Dal fallimento alla rinascita: bentornata Parma

La squadra di D'Aversa ha ottenuto la promozione in Serie A dopo 3 anni dal fallimento, battendo lo Spezia per 2 marcature a 0 grazie ai gol di Fabio Ceravolo ed Amato Ciciretti, una vecchia conoscenza della massima categoria italiana visto che ha giocato nel Benevento.

I padroni di casa, piazzatisi decimi con 53 punti, a -7 dalla zona playoff, si sono schierati col 4-3-1-2 con Di Gennaro in porta, quartetto difensivo composto da De Col, Terzi, Giani e Lòpez, in mediana spazio al trio De Francesco-Bolzoni-Maggiore con Pessina trequartista a supporto del duo Gilardino-Marilungo.

I ducali hanno risposto col 4-2-3-1 con Frattali tra i pali, in difesa presenti Iacoponi, il capitano Lucarelli, Sierralta e Gazzola. A centrocampo con Scavone-Dezi dietro a Ciciretti, Barillà e Di Gaudio a supporto di Ceravolo unica punta.

Dopo un avvio di gara con ritmi molto alti, al 10' è arrivato il primo gol parmense con la punta Fabio Ceravolo su imbucata di Ciciretti, tiro che ha freddato il portiere spezzino.

Al 20' i padroni di casa hanno reclamato un calcio di rigore per un sospetto fallo di mano del numero 30 gialloblù; l'arbitro ha lasciato proseguire.

Al minuto 27 il direttore di gara Marco Piccinini ha concesso la massima punizione per una respinta di Scavone col braccio su un tiro di Giani, ma succede l'incredibile. L'ex milanista ha sbagliato il tentativo mandando la sfera in curva.

Il primo tempo è terminato col vantaggio ducale.

La ripresa si è avviata con un'occasione della squadra di Gallo con un destro al volo di Maggiore su traversone di Lòpez, tiro spedito alto. Neanche 60 secondi e gli ospiti si sono fatti avanti con Ciciretti, un mancino da fuori area respinto da Di Gennaro.

Nell'ora di gioco è giunto il raddoppio del Parma proprio grazie alla rete dell'ex Benevento mediante un tap-in derivante da una maldestra parata del portiere bianconero su una conclusione di Ceravolo.

Il calore dei supporters gialloblù è aumentato al 68', quando il Frosinone ha pareggiato sul Foggia. Dopo alcuni minuti di giro palla, lo Spezia si è divorato il gol dell'1-2 con un cross di De Col, trovando però l'opposizione di Iacoponi.

All'88' boato da parte degli stessi tifosi ospiti perchè il Foggia ha pareggiato sulla squadra di Longo con Floriano: dopo 180' secondi di tensione è terminato il match che ha confermato alla squadra di D'Aversa la promozione diretta in Serie A ed il Frosinone ai playoff (affronterà la vincente di Bari-Cittadella il 29 maggio).

Novara-Entella 0-1: per i liguri saranno playout contro l'Ascoli

La squadra piemontese ha detto arrivederci al campionato cadetto a causa della sconfitta di misura in casa contro la Virtus Entella, che ha staccato il pass per i playout contro l'Ascoli Picchio (la formazione di Cosmi ha pareggiato 0-0 contro il Brescia).

La squadra di Chiavari ha ottenuto i faticosi tre punti grazie alla rete di Marco Crimi nel secondo tempo, un colpo di testa che ha infilato Montipò. L'andata dei playout contro gli ascolani sarà in terra ligure giovedì 24 maggio alle 20:30, mentre il ritorno avverrà sul suolo marchigiano una settimana dopo alla stessa ora.