Milan Badelj potrebbe essere il terzo giocatore a parametro zero in ingresso tra le fila rossonere per la prossima stagione. Così come è già avvenuto per il portiere spagnolo Pepe Reina, in arrivo dal Napoli, e per il centrocampista croato Ivan Strinić, proveniente dalla Sampdoria, anche il centrocampista croato Milan Badelj potrebbe infatti arrivare alla corte di Gennaro Gattuso senza che la coppia Mirabelli-Fassone versi un centesimo nelle casse della Fiorentina.
Le trattative sono iniziate circa un mese fa
Che il Milan sia alla ricerca di ricambi per il centrocampo non è un mistero. Che uno dei tre-quattro innesti richiesti dall'allenatore rossonero debba essere una valida alternativa a Kessie e Biglia, invece, lo si è capito negli ultimi giorni, visto il modo in cui Gattuso non ha mai perso l'occasione per sottolineare da un lato il numero impressionante di partite giocate dal giovane centrocampista ivoriano e dall'altro la penuria di alternative per l'argentino durante il suo infortunio alla schiena. D'altro canto Gattuso è anche alla ricerca di giocatori d'esperienza che possano far crescere i tanti giovani presenti in rosa.
E il profilo di Milan Badelj potrebbe essere appunto quello giusto per andare ad affiancare tra le seconde linee il giovane Locatelli, mentre rappresenterebbe un definitivo messaggio per Montolivo, che potrebbe per questo andar via.
Badelj ha inoltre esperienza internazionale e potrebbe servire a rivitalizzare il compagno di squadra della nazionale croata Nicola Kalinic, qualora questi non trovasse acquirenti nel prossimo mercato estivo. Inoltre, la duttilità di Badelj gli consentirebbe di essere schierato non solo al posto di Biglia o come alternativa a Kessie, ma anche come mezzala, in una posizione oggi ricoperta da Bonaventura.
A proporre il giocatore della Fiorentina a Massimiliano Mirabelli era stato circa un mese fa proprio il suo agente, Alessandro Lucci.
Ciò dimostra che la destinazione sarebbe graditissima al croato. Ma che anche il giocatore classe '89 sia gradito allo staff rossonero non è un mistero, visti i continui interessamenti nelle precedenti finestre di mercato (senza considerare che il Milan tentò di acquistarlo nell'estate di due anni fa).
Pronti 2 milioni, ma il croato piace anche alla Lazio
Considerati i paletti e le sanzioni che l'Uefa potrebbe imporre al Milan, oltre al rischio sempre più concreto di rimanere fuori dall'Europa League, quello di Badelj sembra dunque il profilo perfetto: centrocampista d'esperienza, capace di giocare in più ruoli senza alcuna pretesa di essere da subito titolare, con un ingaggio nella media, proveniente da una squadra fuori dalle coppe - per ora - e per giunta a parametro zero.
Per questo Mirabelli sta provando a portarlo a Milano, offrendo al giocatore un contratto biennale da 2 milioni d'euro stagionali, con opzione di rinnovo per il terzo anno. Detta così sembrerebbe dunque un grosso affare. Ma a complicare la situazione ci si è messa la Lazio di Lotito, il quale la certezza che la sua società possa disputare la prossima Europa League invece ce l'ha e che, soprattutto, sarebbe interessato a garantire al suo mister Simone Inzaghi le prestazioni sportive di un giocatore d'esperienza senza dover spendere cifre folli.
Per il momento, il Milan sembrerebbe avvantaggiato in questa trattativa, anche se il giocatore, in scadenza il 30 giugno, potrebbe attendere il verdetto Uefa prima di decidere. In caso di uscita del Milan dall'Europa League, infatti, Badelj potrebbe optare per giocarsi le sue carte alla Lazio.