La UEFA ha finalmente deciso e ha aperto un procedimento nei confronti di Gianluigi Buffon, portiere della Juventus. Un provvedimento che arriva dopo aver analizzato le dichiarazioni e parole nel post partita Real Madrid-Juvents, valevo per il ritorno dei quarti di Champions League. La Juventus conduceva per 0-3 al Santiago Bernabeu , risultato che avrebbe portato la partita ai tempi supplementari con la possibilità di giocarsela fino alla fine, ma cosi non è stato.

Nell'ultimo minuto di recupero accade ciò che poi è già storia nota. Viene atterrato in area di rigore Lucas Vasquez , per fallo di Benatia. L'arbitro non ha esitato e ha concesso il calcio di rigore per i blancos. Minuti di pura follia con i calciatori della Juventus che accerchiano l'arbitro protestando vistosamente e con molta energia. Buffon, che è anche il capitano si fa portavoce con veemenza esagerata e l'arbitro non ci pensa due volte ad espellere il numero uno dei portieri, macchiando cosi oltre ad una serata una straordinaria carriera di un grandissimo giocatore.

Nel post partita si accende la polemica

Nel post partita a parlare è anche la dirigenza bianconera che lo fa nella persona di Andrea Agnelli il quale con molta classe fa notare che le squadre italiane in questi anni delle ultime champions sono state fortemente danneggiate dichiarando e dando le colpe in molto diretto al designatore arbitrale. Il peggio però doveva ancora arrivare. Tocca a Buffon parlare ai microfoni delle varie emittenti e il portiere fino a quel momento sempre lucido nelle sue considerazioni si lascia parecchio andare. Le sue dichiarazioni sono pura rabbia che esplode, parole che rimbombano forte, rivolte all'arbitro di sera. La sua intervista ovviamente fa il giro del Web diventando immediatamente virale e oggetto di discussione sia da parte dei tifosi bianconeri che non.

Una parte lo difende e una parte lo condanna per l'atteggiamento tenuto nell'intervista. Nei giorni seguenti Buffon a mente fredda dichiara che anche a mente lucida non ritirerebbe ciò che ha detto.

L'UEFA non perdona Gigi

Passata la tempesta sembrava tutto essere dimenticato ma cosi non è stato. All'UEFA il comportamento del portiere non è passato inosservato e ha deciso di punirlo con un provvedimento. Una notizia che fa tanto, tanto rumore se affiancata ad un'icona del calcio come Buffon. La decisione verrà presa il 31 Maggio. In tale data si conosceranno le conseguenze delle sue dichiarazioni. Per l'UEFA Buffon ha violato i principi generali di comportamento, parole davvero al limite dell'offesa.