Se serviva ancora una prova di forza per confermare l'imbattibilità di questa Juventus, la risposta non si è fatta attendere. Venerdì sera, all'Allianz Stadium, si è disputato il derby d'Italia tra Juventus e Inter, una partita decisamente sentita da ambo le parti, basata su una storica rivalità che, negli anni, non ha mancato di generare polemiche e accuse reciproche.

I bianconeri, in questo campionato, stanno volando, battendo numerosi record. Il match è stato per certi versi equilibrato, con l'Inter che nel primo tempo è riuscita a portare qualche pericolo nell'area avversaria, grazie ad un ispirato Politano e ad un tiro di Gagliardini che, se non si fosse stampato sul palo, probabilmente avrebbe cambiato i destini della partita.

La Juventus, però, non è rimasta a guardare, e nel secondo tempo è cresciuta sul piano tecnico e atletico, riuscendo a trovare la rete dell'1-0 con Mario Mandzukic. Fino al 90° la sfida è rimasta in bilico ma, nonostante ciò, al fischio finale dell'arbitro sono stati i campioni d'Italia in carica a trionfare.

Juventus-Inter: nerazzurri meglio nel primo tempo

Nei primi 45 minuti, i ragazzi di Max Allegri hanno giocato al piccolo trotto, non entrando fin da subito nel clima-partita. Un ritmo blando che l'Inter ha provato a sfruttare in suo favore, giocando con intraprendenza e coraggio contro i pluricampioni d'Italia. La prima vera occasione l'ha creata Politano che sulla fascia destra in diverse occasioni è riuscito ad avere la meglio su un Cancelo che non sempre è risultato impeccabile in fase difensiva.

Il vero brivido, però, è stato causato da Gagliardini che, su sponda di Icardi, si è trovato a tu per tu con il portiere bianconero, ma la sua conclusione è finita clamorosamente sul palo, negando ai nerazzurri la gioia del vantaggio. Il pericolo portato dal centrocampista dell'Inter ha scosso la Juventus che ha iniziato ad alzare il ritmo del match, cominciando anche a causare qualche problema alla retroguardia avversaria, andando però ad infrangersi contro un Handanovic sempre attento.

Il primo tempo, così, si è chiuso sullo 0-0.

Cancelo-Mandzukic: Juve avanti

Nel secondo tempo, la prestazione della formazione torinese è nettamente salita di livello, soprattutto grazie all'apporto di alcuni interpreti della gara che, fino a quel momento, non avevano brillato in modo particolare. I nerazzurri hanno provato a rispondere alla corazzata Juve che, però, pian piano è diventata padrona del campo, trovando il colpo decisivo con Mandzukic, servito da un assist perfetto di Joao Cancelo.

Spalletti non si è dato per vinto, e ha gettato nella mischia Keita e Lautaro Martinez, ma i cambi, seppur coraggiosi, non hanno sortito l'effetto sperato. Al triplice fischio, dunque, è stata festa-Juve che ha ulteriormente consolidato il primato in classifica, confermando il vantaggio di 8 punti sul Napoli e spedendo i nerazzurri a -14.