L'Inter sta preparando la prossima sfida di campionato, che vedrà i nerazzurri impegnati sabato 15 settembre nell'anticipo della quarta giornata, allo stadio Meazza, contro il Parma alle ore 15. Una gara che vedrà tra i pali il portiere sloveno, Samir Handanovic, il prima della sosta è stato autore di una grande prestazione contro il Bologna, allo stadio Dall'Ara, decisiva per la vittoria finale.

Una prestazione che ha messo subito fine ai mugugni sull'estremo difensore nerazzurro dopo gli errori in Inter-Torino.

Ciononostante i dirigenti della società meneghina continuano a guardarsi intorno per il suo possibile erede per la prossima stagione.

Inter, caccia al dopo Handanovic

L'Inter sta cercando l'erede di Samir Handanovic in vista delle prossime stagioni. L'estremo difensore sloveno è un classe 1984 e per questo motivo i nerazzurri non vogliono farsi trovare impreparati per cercare di sostituire al meglio l'ex Udinese. Che la ricerca di un suo erede sia partita è testimoniata dalla trattativa estiva con il portiere ucraino, Lunin, che, però, alla fine è stato acquistato dal Real Madrid, che lo ha poi ceduto in prestito al Leganes per permettergli di fare esperienza e accumulare minuti nel campionato spagnolo.

Lunin, però, è stato solo il primo nome accostato all'Inter. Stando a quanto riportato da Tuttosport, infatti, la ricerca del portiere va avanti e sono tanti i nomi sul tavolo del direttore sportivo della società nerazzurra, Piero Ausilio. Difficile arrivare a Lafont, appena acquistato dalla Fiorentina per dieci milioni di euro dal Tolosa, mentre un sondaggio è stato fatto per Alessio Cragno, classe 1994 in forza al Cagliari, accostato anche ai viola. L'altro nome sul taccuino dei nerazzurri, invece, è quello del francese Alphonse Areola, in forza al Paris Saint Germain, chiuso da Buffon, in scadenza di contratto a giugno 2019 e che non sembra essere intenzionato a rinnovare visto lo scarso impiego all'ombra della Tour Eiffel.

In secondo piano, invece, il nome dello spagnolo Sergio Rico, comunque monitorato dagli uomini di Ausilio e ceduto in prestito dal Siviglia al Fulham.

Il sogno della società nerazzurra

Inter che ha un "sogno" per sostituire Samir Handanovic e risponde al nome del portiere dell'Atletico Madrid, Jan Oblak. Anche lui sloveno, ha preso l'eredità di Handanovic già in Nazionale e non è escluso che possa farlo anche a Milano. La trattativa non è semplice visto che il club spagnolo non accetterà di privarsi del proprio portiere tanto facilmente. Classe 1993, il contratto di Oblak scade a giugno 2021 ed ha una clausola rescissoria da cento milioni di euro. L'estremo difensore sloveno piace anche ad altri top club, tra cui il Paris Saint Germain, ma chissà che il fascino dell'Inter e di essere l'erede del suo connazionale non possano essere decisivi in una eventuale trattativa.