Cristiano Ronaldo, approdato sul pianeta Juventus in estate, ieri è stato insignito del riconoscimento come miglior sportivo portoghese del 2018 dal quotidiano "Record", al quale ha rilasciato una lunga intervista toccando un po' tutti gli aspetti della sua vita, da quello professionale a quello familiare.
Nell'anno appena trascorso, il lusitano non è riuscito ad aggiudicarsi - com'è già accaduto per cinque volte nella sua carriera - il Pallone d'oro, vinto invece dall'ex compagno di squadra Luka Modric.
È piuttosto scontato che gli sia dispiaciuto un po', anche se ha puntualizzato che per lui i premi individuali non sono un'ossessione, ma piuttosto una conseguenza del buon lavoro svolto e dei risultati ottenuti sul campo, e per questo motivo lui ha la coscienza a posto. Poi le decisioni dei giudici sono un altro discorso.
CR7 da sempre è uno stacanovista e ha una cura maniacale per la sua forma fisica. D'altronde, a suo parere, negli ultimi anni le cose sono cambiate, il livello generale si è alzato e, di conseguenza, è necessario lavorare ancora di più per essere al top.
Obiettivo Champions e la promessa ad Allegri
Il portoghese ha puntualizzato che ogni anno la Juventus ha come obiettivo quello di vincere la Champions League e anche per la stagione in corso ha intenzione di raggiungere con maggior consapevolezza questo traguardo. La coppa dalle grandi orecchie, ad ogni modo, non deve rappresentare un'ossessione e per conquistarla: "Lotteremo con tutte le nostre forze", ha dichiarato a "Record". Giocare in Spagna o in Italia per il fuoriclasse bianconero non è poi così diverso, poiché viene marcato stretto contro qualunque avversario.
Il VAR viene considerato dall'ex Real Madrid un aiuto per l'arbitro, anche se di fatto non può da solo spegnere le polemiche. Il bomber lusitano ha anche svelato una scommessa fatta con Massimiliano Allegri, ovvero tirare e segnare tutti i calci di rigore, come una sorta di rivalsa per quello segnato contro i bianconeri ai tempi in cui vestiva la maglia dei blancos: "Sono pronto a mantenerla", questa la sua affermazione.
Su un'eventuale finale di Champions League Juventus-Real Madrid, CR7 adesso preferisce non esprimersi, pensando esclusivamente a passare il prossimo turno, obiettivo piuttosto impegnativo da raggiungere, poiché la compagine torinese dovrà vedersela con l'ostico Atletico Madrid.
La finale di Champions League che ricorda con maggior piacere è quella giocata e vinta a Milano contro l'Atletico ai rigori. Ora che il numero 7 bianconero si è ambientato alla Continassa è pronto anche per ritornare in Nazionale. Infine, per il 2019, Ronaldo si augura le stesse cose in cui sperano un po' tutti: "Amore, pace e salute".