E' stato sicuramente una delle note liete dell'Inter delle prime due giornate di Serie A, realizzando 1 gol nella prima partita contro il Lecce e rimediando il rigore decisivo contro il Cagliari nella seconda: parliamo del centrocampista Stefano Sensi, arrivato quest'estate dal Sassuolo. Il giocatore è stato confermato anche da Roberto Mancini, che lo ha convocato per i due match di qualificazione agli Europei 2020 contro Armenia e Finlandia.
Saranno due partite che l'Italia giocherà fuori casa, la prima il 5 settembre alle ore 18:00 e la seconda domenica 8 settembre alle ore 20:45 in terra scandinava. Non dovrebbe giocare titolare, in quanto Mancini dovrebbe schierare Jorginho, Verratti e Barella. Nell'intervista a Vivoazzurro, Sensi è stato stuzzicato su diversi argomenti, dall'Inter alla nazionale, fino ad arrivare alle sue ambizioni professionali. La prima considerazione che è risaltata dalla conferenza stampa è l'aver definito l'Inter 'una grande famiglia'.
Parole al miele per l'Inter e per Conte
Il centrocampista ha confermato di come si trovi bene all'Inter e di come Antonio Conte stia lavorando molto a livello umano in queste settimane.
Quello che si augura è la permanenza in questa grande società che possa garantirgli un miglioramento come giocatore. In merito alle proprie caratteristiche, Sensi ha confermato le parole di Mancini che lo ha definito un giocatore in grado di abbinare qualità e quantità. Lo stesso ha poi ribadito la volontà di dare sempre il massimo e di cercare di imparare il più possibile da tecnici importanti come Antonio Conte e Roberto Mancini. In merito invece al centrocampo dell'Italia, Sensi ha sottolineato come sia formato da giocatori non fisici che, ovviamente, prediligono i passaggi e la tecnica.
'Voglio regalare qualcosa di importante alla società'
Lo stesso centrocampista interista riconosce i meriti di Roberto Mancini per come è riuscito a portare un'idea di gioco e di come è riuscito a formare un gruppo forte.
Non è poi mancata la domanda sulle ambizioni personali e su cosa si aspetta da questa stagione: la speranza di Stefano Sensi è quella di 'portare un trofeo all'Inter e, quindi, regalare qualcosa di importante alla società'. Con la maglia azzurra, invece, vuole dare il suo contributo per la qualificazione alla fase finale dell'Europeo, con la speranza di arrivare fino in fondo e, quindi, giocarsela con tutte le nazionali più forti.