L'ex giocatore dell'Inter Alvaro Recoba è stato recentemente intervistato dal sito sportivo 90min.com. Tante le tematiche affrontate, in particolar modo il dominio incontrastato della Juventus in Serie A negli ultimi anni. Sull'argomento l'uruguaiano ha dichiarato: "Spero che l'Inter riuscirà a spezzare il dominio dei bianconeri, prima o poi dovrà riuscirci". Lo stesso Recoba ha poi aggiunto che negli ultimi anni Inter, Milan, Roma, Lazio e Napoli hanno provato a farlo ma la profondità della rosa della Juventus è stata decisiva per i successi bianconeri.

L'ex giocatore dell'Inter ha poi aggiunto che i presunti 'panchinari' della Juventus giocherebbero titolari in qualsiasi squadra di Serie A e questo dimostra la forza e la qualità della rosa bianconera. Infine, Recoba ha poi voluto fare una previsione dichiarando: "Credo che la squadra di Sarri continuerà a vincere ancora per molti anni". Il motivo è la forza economica della società bianconera, che negli ultimi anni ha creato un divario importante rispetto alle altre società di Serie A.

Recoba e la sua esperienza all'Inter

Alvaro Recoba ha poi proseguito l'intervista soffermandosi sulla sua esperienza da giocatore all'Inter.

Un acquisto voluto fortemente dall'ex presidente dell'Inter Massimo Moratti, che lo acquistò dal Nacional Montevideo nel 1997 per 17 milioni di dollari. L'ex giocatore uruguaiano è stato anche uno dei calciatori più pagati della storia del calcio italiano, con l'Inter che lo blindò con un contratto da 15 miliardi di lire a stagione per evitare che si potesse trasferire alla Juventus. Proprio Recoba ha voluto ricordare in particolar modo l'annata calcistica 1997-1998, quando con il brasiliano Ronaldo riuscì a deliziare i tifosi interisti.

'Ronaldo è stato il miglior numero nove con cui abbia mai giocato'

Proprio sul brasiliano Ronaldo, Alvaro Recoba ha dichiarato: "Lui è stato senza dubbio il miglior numero nove con cui abbia mai giocato".

Ha poi aggiunto: "Ronaldo ci ha trascinati alla vittoria della Coppa Uefa nel 1998". Lo stesso Recoba ha voluto raccontare anche le sue ambizioni, sottolineando che lui ha giocato a calcio non per oscurare gli altri ma per divertire e far divertire. Ha poi voluto raccontare un aneddoto sull'ultima giornata di campionato 1997-1998, che l'Inter giocò contro l'Empoli. Ronaldo aveva bisogno di tre gol per vincere la classifica di capocannoniere. Recoba ha dichiarato: "Facciamo un uno-due davanti l'area, mi mandò a tu per tu con il portiere ma lo aspettai per restituirgli il pallone e segnò praticamente a porta vuota". Infine l'uruguaiano ha sottolineato che quella stagione (1997-1998) fu probabilmente la migliore in assoluto per il brasiliano, anche rispetto alle sue annate calcistiche al Barcellona e al Real Madrid.