Il primo scossone c'è stato. Via Setien, dentro Koeman, ennesimo rappresentante olandese nel mondo blaugrana. Il Barcellona ha affidato a lui la panchina della prima squadra nella prossima stagione sportiva. Il primo obiettivo? Trattenere Lionel Messi. Non sarà una trattativa facile ma la decisione arriverà entro pochi giorni.
Barcellona, i rapporti tra Messi e società sono tesi
Josep Bartomeu non ha intenzione di mollare. La giunta direttiva convocata in via straordinaria nella giornata di ieri ha riguardato decisioni che al momento non lo vedono tra le figure in uscita. Un'autoassoluzione, l'ennesima scelta degli ultimi anni che non è stata gradita da Messi. I rapporti tra la stella del club e il massimo dirigente sono infatti molto tesi e lo stesso giocatore potrebbe mettersi in sul mercato, in attesa che qualche club lo chiami.
Al momento ciò che trattiene 'la pulce' a Barcellona è la volontà di non abbandonare la nave nel momento più nero della sua storia e l'amore per una città, un ambiente, un club, dal quale non se ne è mai andato fin dai 13 anni come segno di riconoscenza per averlo seguito e coccolato quando da adolescente aveva bisogno di cure per crescere.
Mai come oggi, però, quel senso di appartenenza è messo a dura prova.
Leo Messi, City e Psg interessati al giocatore
Il giocatore attualmente ha un contratto in scadenza nel 2021, la possibilità di liberarsi a zero e basi molto poco solide sulle quali potersi appoggiare per parlare di rinnovo di contratto. Andarsene prima che quel termine scatti vuol dire costringere i potenziali acquirenti a svenarsi per poter pagare la clausola rescissoria da 700 milioni di euro a cui ne andrebbero aggiunti altri settanta lordi per ogni stagione.
Cifre che solo squadre come Manchester City e Paris Saint-German, magari ricorrendo ad artefizi su cui finora la Uefa è stata meno inflessibile di quanto la concorrenza europea avrebbe voluto, possono pensare di agire in tal senso.
I Citizienz hanno la carta Guardiola da giocare, mentre i parigini hanno nel piatto l'ex compagno Neymar.
Messi-Inter, questione rinviata
In Italia l'unica squadra interessata è l'Inter di Suning, per la volontà di grandezza dei proprietari, ma il momento non è così favorevole. Quando è stato interpellato recentemente, Marotta ha risposto con termini quali "utopia" e "fantacalcio". Nessuna apertura al momento, anche perchè bisogna considerare che è l'anno del Covid e i bilanci piangono e anche senza la pandemia difficilmente si sarebbe potuto fare.
Una certezza però rimane e non è esclusa. Suning ha come obiettivo portare l'Inter ad essere un club che può sostenere una trattativa di tali dimensioni. Tra qualche anno chissà se Messi sarà ancora lo stesso o ci sarà già un suo erede. Per ora anche un doppio ex di lusso come Samuel Eto'o pende per la parte blaugrana.