La Roma ha dato il via ad un nuovo ciclo in questi ultimi giorni. C'è infatti stato l'avvicendamento a capo della società con Dan Friedkin che ha preso il posto di James Pallotta. In seguito vi è stato anche un summit di mercato tra il nuovo proprietario e l'amministratore delegato, Fienga, per stabilire anche la strategia da attuare nella prossima sessione. Non sono previsti grandi investimenti e, inoltre, è stato confermato l'attuale tecnico, Paulo Fonseca, nonostante i rumors su un possibile approdo di Maurizio Sarri, da poco esonerato dalla Juventus.
Uno degli obiettivi sarà rinforzare l'attacco visto che il solo Dzeko, tra l'altro nel mirino di Inter e Juventus, ha dato le dovute garanzie dal punto di vista finalizzativo. Nel mirino dei giallorossi sarebbe finito Federico Chiesa, che potrebbe lasciare la Fiorentina.
Roma su Chiesa
Uno degli obiettivi principali della Roma nella prossima sessione di Calciomercato sarà rivoluzionare il reparto avanzato. Nessuno è sicuro della propria permanenza nella Capitale, neanche Edin Dzeko, nonostante i 16 gol messi a segno in campionato in 35 partite, a fronte dei tre realizzati in Europa League. A pesare sul centravanti bosniaco il ricco ingaggio, superiore ai sei milioni di euro a stagione, e su di lui ci sarebbero Inter e Juventus.
Il nome che sembrerebbe essere in cima alla lista di Fienga sarebbe quello di Federico Chiesa. L'attaccante potrebbe lasciare la Fiorentina, come ammesso dal patron, Rocco Commisso, qualora dovesse richiederlo e di fronte ad una buona proposta. Il classe 1997, inoltre, ha dimostrato di poter giocare in ogni ruolo sul fronte offensivo ma, all'occorrenza, può essere adattato come esterno anche nel 3-5-2. A Firenze, infatti, l'attaccante ha giocato sia nel 4-2-3-1, sia nel 3-5-2.
La possibile trattativa
Come dichiarato da tempo, il patron della Fiorentina, Rocco Commisso, è disposto a discutere della cessione di Federico Chiesa, ma solo per una proposta congrua al suo valore. La valutazione data al proprio attaccante si aggira intorno ai 60 milioni di euro, cifra elevata che difficilmente la Roma potrebbe investire, a prescindere dalla cessione di Zaniolo o Dzeko.
Per questo motivo si proverà ad inserire nell'affare una contropartita tecnica per abbassare l'esborso economico. Sono tanti i giocatori ritenuti cedibili dai capitolini, su tutti Spinazzola, Justin Kluivert e Cristante. Il patron Friedkin potrebbe provare a mettere sul piatto almeno due di questi tre calciatori e un conguaglio da 20-30 milioni di euro. A quel punto dovrà essere lo stesso Commisso a decidere se accettare, realizzando comunque una buona plusvalenza e rinforzando a quel punto la rosa, sia in attacco che in mezzo al campo.