L'emergenza Coronavirus sta evidentemente riguardando anche il mondo del calcio. Tante società infatti registrano dei casi positivi, sia nelle prime squadre che nei settori giovanili. La Juventus di recente ha riscontrato casi sia nell'under 19 che nell'under 23. La Primavera bianconera ha ufficializzato un giocatore positivo mentre la squadra che gioca in Serie C ha confermato i contagi di Rosa, Barbieri, Bucosse e Wesley e Di Pardo Tutti i giocatori risultati positivi, come da protocollo, sono stati posti in isolamento fiduciario.

Proprio tale situazione ha portato la società bianconera a procedere per la sospensione temporanea dell'attività sportiva del settore giovanile.

L'isolamento fiduciario per la prima squadra

Due settimane fa invece è toccato a due membri dello staff tecnico ad essere posti in quarantena. Una positività che ha portato la Juventus a rimanere in 'bolla' alcuni giorni prima la partenza di alcuni giocatori per le nazionali. Isolamento fiduciario che è poi proseguito la settimana scorsa, prima del match contro il Crotone. Mercoledì 14 ottobre infatti prima Cristiano Ronaldo poi Weston Mckennie sono risultati positivi al coronavirus.

Il portoghese è stato posto in quarantena nella sua abitazione a Torino. Si attenderanno quindi i dieci giorni tradizionali prima che i giocatori vengano sottoposti a nuovi test. Probabile quindi che entro domenica sapremo se CR7 e Mckennie saranno disponibili per il match di Champions League contro il Barcellona.

La Juventus contro il Barcellona

Scontata quindi l'assenza di Cristiano Ronaldo e McKennie per il match di campionato contro l'Hellas Verona, previsto domenica 25 ottobre all'Allianz Stadium di Torino. la speranza di mister Pirlo è di recuperarli per la partita contro il Barcellona, che si giocherà mercoledì 21 ottobre alle ore 21:00 all'Allianz Stadium. Se il portoghese dovesse recuperare, assisteremo quindi ad un nuovo confronto fra Cristiano Ronaldo e Leo Messi.

I casi di positività in Serie A

In questo momento la squadra più 'falcidiata' dal coronavirus è sicuramente l'Inter. Si attende infatti il recupero di Skriniar, Young, Gagliardini, Radu. Nelle ultime ore si è aggiunto alla lista anche il centrocampista di fascia Hakimi. La positività del classe 1998 è stata riscontrata nel pomeriggio del 21 ottobre, prima del match Inter-Borussia Moenchengladbach (finito 2-2). Un'assenza che si è rivelata e si rivela pesante per i nerazzurri, che in questo inizio stagione sono stati trascinati dal talento dell'ex Real Madrid e Borussia Dortmund. Nelle ultime settimane sono stati poi registrati casi di positività nel Napoli (Elmas e Zielinski), che hanno portato i campani a non presentarsi al match di campionato contro la Juventus su indicazione dell'Asl locale.